Josip Iličić ha parlato della sua avventura all’Atalanta ai microfoni di Cronache di Spogliatoio, tra corsa Scudetto e Gasperini.
L’ex attaccante sloveno della Dea ha, innanzitutto, ricordato la sera in cui ha segnato 4 gol in Champions League contro il Valencia: “In quel momento riuscivo a fare tutto quello che avevo dentro la testa. Fisicamente stavo veramente bene, la mia migliore versione, poi la qualità non mi manca (ride, ndr)“.

Iličić: “Non me lo immagino Gasperini lontano da Bergamo
Segui ancora l’Atalanta?
“Gli auguro tutto il bene possibile perché mi ha dato tutta l’energia che mi serviva in momenti che nessuno poteva immaginarsi. Ho lasciato nel mio miglior momento perché era giusto, non volevo essere lì e non dare tutto me stesso. Quando passano gli anni cominci a capire cosa ha fatto l’Italia per me, mi ha dato tanto. Spero di dargli anche io qualcosa, ma quello che vedo ogni volta che vengo in Italia sento questo affetto, questa energia“.
Tornare per un ultima volta a Bergamo è possibile?
“Figurati, Gasp non mi sopporterebbe. Mica riesco ad allenarmi come facevo prima! Anche se, come dico sempre, la tecnica non mi lascerà mai, neanche quando sarò anziani, disteso su un lettino e incapace di muovermi. Quando sono tornato in Slovenia, a casa mia, ho avuto problemi ai tendini ed ero sovrappeso, ma andare all’Europeo è stato il coronamento di un percorso“.
Smettere o continuare?
“Vedremo“.
Gasperini andrà via da Bergamo?
“Non me lo immagino via dall’Atalanta, spero non sia vero. Perdere un uomo come lui sarebbe un peccato“.