Un altro entusiasmante campionato di Serie A sta lentamente volgendo al termine. Tra una lotta scudetto in definizione e una bagarre salvezza in evoluzione, è tempo di tracciare una prima panoramica sui rinforzi estivi delle venti squadre del torneo: hanno inciso? I seguenti centrocampisti, ad esempio, non ci sono riusciti.
Cosa puoi trarre dal calciomercato di una squadra? Programmazione, ad esempio: è la miglior strada da seguire, per crescere e ambire a orizzonti più definiti. Ma, nel peggiore dei casi, una sessione di compravendita può generare anche l’altro lato della medaglia: improvvisazione, colpi avventati, aspettative che si frantumano contro la dura realtà del campo. E’ proprio il caso dei seguenti giocatori, accomunati dal ruolo (centrocampisti) e dal loro rendimento (molto scarno). Scopriamoli insieme!

Da Douglas Luiz a Zaniolo: Serie A, quante delusioni in mezzo al campo!
Douglas LUIZ – Juventus
Le recenti dichiarazioni del diretto interessato trasudano malcontento. Non potrebbe essere altrimenti: probabilmente, anche lo stesso Douglas Luiz sa di aver deluso le aspettative del mondo Juventus. Squadra che, in estate, ha speso quasi 50 milioni di euro per accaparrarsi le prestazioni del brasiliano senza però ricevere nulla in cambio (solo 16 gettoni e nessun guizzo), causa infortuni e generale discontinuità di rendimento. Dov’è finito il giocatore che, con la maglia dell’Aston Villa, vedeva il gioco e dominava le vie centrali?

Teun KOOPMEINERS – Juventus
Restiamo nei pressi di Torino, dove un altro giocatore ha disperso certezze. Teun Koopmeiners, da pilastro dell’Atalanta di Gasperini, non è riuscito ad imporsi con la maglia della Juventus. Complice un ruolo mai davvero definito, complice un adattamento fin troppo complesso con la nuova realtà, complice un atteggiamento spesso fin troppo poco arrembante: l’olandese, in sostanza, ha messo in mostra la peggior versione di sé stesso. E i numeri lo confermano: solo 3 gol e 3 assist in 28 presenze.

Andrea COLPANI – Fiorentina
Le sue giocate, condite da perle balistiche sparse in giro per l’Italia, hanno permesso al Monza di mantenere la Serie A per due stagioni consecutive. Dopo l’esperienza biancorossa, era lecito aspettarsi uno step in avanti, che effettivamente è arrivato: Colpani, oggi, gioca in un club di alta fascia. Ma il viola della Fiorentina non sembra donargli: del talento che conosciamo, non abbiamo visto nulla. Nemmeno una parvenza. Come per Koopmeiners, le statistiche parlano: solo 2 gol e un assist in campionato. I gigliati, per giunta, hanno mostrato di poter convincere anche senza di lui.

Nicolò ZANIOLO – Atalanta/Fiorentina
La speranza era tutta riposta in Gasperini: ricordate? L’Atalanta doveva essere un toccasana per la fragile carriera di Nicolò Zaniolo. Ma mai come quest’anno abbiamo capito che il problema non risiede nella gestione tecnica, o nella collocazione tattica: bensì, nell’atteggiamento del calciatore. Ancora una volta, tradito da sé stesso, dagli infortuni, da prestazioni opache. Sia a Bergamo (7 partite e 1 gol), sia a Firenze (solo 8 presenze). Un talento sempre più vicino a spegnersi definitivamente luce e riflettori. Ed è un gran peccato.

Lazar SAMARDZIC – Atalanta
Bergamo, piazza che valorizza, sgrezza, esalta. Ma solo se riesci ad adattarti al contesto: quello che, probabilmente, non è riuscito a fare Lazar Samardzic. Da risorsa ideale a oggetto misterioso, il serbo non ha saputo esprimere il suo immenso potenziale, racimolando poche presenze e pochissimi guizzi. In 29 gettoni, tante di queste da subentrato, l’ex Udinese ha segnato solo 2 reti e raccolto un assist. Dargli fiducia o smistarlo subito?

Piotr ZIELINSKI – Inter
Sembrava potesse essere l’ultima trovata a costo zero di Marotta, e in effetti le carte sul tavolo c’erano tutte: duttile, esperto, tecnicamente eccelso. Ma Zielinski, nel folto centrocampo interista, non ha trovato né corsie libere né tantomeno costanza di rendimento. Qualche acciacco fisico e il poco minutaggio concessogli da Inzaghi lo hanno costretto ad una stagione da comparsa: il polacco ha infatti messo insieme 2 gol e 2 assist nel corso della sua stagione.

Enzo LE FEE – Roma
Ultimo, non per importanza, il misterioso acquisto di Enzo Le Fee siglato in estate dalla Roma. Portato in Italia per 23 milioni di euro con la nomea di promettente box-to-box, il francese non è riuscito ad imporsi nel caotico contesto giallorosso. C’è da dire che il suo acquisto fu promosso da De Rossi, poi esonerato: in seguito, né Juric né Ranieri gli hanno trovato una sistemazione. Quantomeno sul campo: infatti, a gennaio l’ex Rennes ha fatto le valigie ed è volato in Inghilterra, sponda Sunderland.