Le parole di Stefano Pioli in conferenza stampa alla viglia della semifinale d’andata di Champions League tra Milan-Inter.
Lo spirito di Rio Ave può essere utile?
“Sì, ma credo non sia venuto meno. È chiaro che non possiamo contare soltanto su quello senza una qualità alta”.
Leao?
“Oggi ha lavorato sul dritto, domani deciderò cosa fare.”
Se lo convoca può giocare?
“Certo“.
Qual è il livello di rischio che si assumerebbe?
“Io vado a letto tranquillo stasera, tanto domattina saranno Rafa e il dottore a comunicarmi le condizioni. Se starà bene sarà convocato, altrimenti no”.
È il derby più difficile o il più bello?
“È il più difficile, perché è una semifinale di Champions. Però è anche bellissima da preparare, da vivere, da giocare. Ho cercato di trasmettere alla squadra concentrazione e felicità per vivere questi momenti. Poi è chiaro che domani dovremo dare il massimo per cercare di ottenere un risultato importantissimo. Si gioca su 180 minuti e dovremo tenerlo in considerazione”.
Ha detto che l’Inter è favorita. Cosa dovete fare per superare il gap?
“Non ho detto così. Ho detto che per gli altri è favorita. Noi ce la vogliamo giocare, pensiamo di poter eliminare chiunque”.
Una partita di questo genere che motivazioni porta negli alti e bassi del Milan?
“Parliamo di Champions, non abbiamo fatto alti e bassi ma un percorso eccezionale. Vogliamo provare a superare questo ultimo step prima di conquistare una finale di Champions, cosa che a tutti noi non è successo. Le motivazioni son al massimo”.
Quanto è importante San Siro in queste occasioni?
“Ce lo aspettiamo strapieno e con grande energia, cercheremo come sempre di prendere tutte le energie possibili”.
Il test di domani è finalizzato ad averlo a gara in corso o a farlo partire titolare?
“Se il test è pulito può giocare. Se non è pulito non può giocare né dall’inizio né dalla fine. Avrei preferito farlo oggi, ma non era possibile”.
“Perché in allenamento l’ho provato spesso lì, avendo spostato Brahim a destra nei doppi ruoli. Ha ottime capacità, vediamo che scelte farò domani”.