Alla vigilia della semifinale di ritorno di Europa League tra Siviglia-Juventus, Mendillibar ha parlato così della gara in conferenza stampa:
Formazione: “Domani saprete la formazione. Tutti vorranno essere titolari per giocare quindi dovrà scegliere, ho qualche dubbio ma me la dovrò giocare”.
Sulla gara di ritorno con la Juve: “Una squadra come la Juve vorrà giocare il pallone. Dobbiamo essere concentrati sul saper difendere e capire la gara in base alla pazienza”.
Sui tanti acciaccati: “Qualcuno ha accusato qualche fastidio, qualcun altro rientra da un infortunio e ha pochi allenamenti nelle gambe, ma è normale in questo momento della stagione. Conta più la testa dei giocatori, sono tutti disponibili”.
Sulla designazione dell’arbitro olandese:“Non so chi sia, so che ci arbitra e non andrò a guardare adesso come arbitra”.
Sull’euforia dei tifosi: “Io penso ai giocatori, non ai tifosi. Sono tranquillo e dopo l’allenamento torno subito a casa. Non impazzisco guardando tutte queste cose”.
Più importante la Juventus o il derby? “Tutte le gare hanno la stessa importanza per me”.
Sulla precedente guida tecnica: “Non so quale connessione i giocatori avessero con lo staff precedente ma so quale rapporto ho io con loro e sono molto vicino a tutti”.
Sulle differenze tra Juventus e Manchester United: “La differenza più importante è che contro la Juventus già nella prima partita abbiamo giocato molto bene, mentre nella gara di andata a Manchester non avevamo fatto bene”.
Sul cambio di rotta del Siviglia: “I giocatori hanno visto che la semplicità spesso può portare a risultati. È stata una stagione complicata, non è stato facile per il club”.
Fonte foto: The Guardian