Con la conclusione della sosta per le nazionali è stato pubblicato il nuovo ranking FIFA, con l’Italia che è salita al nono posto.
Ottime notizie per la nazionale capitanata da Gennaro Gattuso: gli ottimi risultati conseguiti nelle qualificazioni mondiali permettono agli Azzurri di salire al nono posto in classifica. La Spagna mantiene al comando mentre l’Argentina sale al secondo posto scavalcando la Francia. La Croazia scivola dalla top 10, con Germania e Italia rispettivamente al decimo e nono posto. Mastodontici passi avanti per nazionali come Kosovo (84/o, +7) e di Niger (108/o), Isole Faroe (127/o posto) e Lesotho (144/o), che guadagnano nove posizioni. Perdono invece 8 posti Svezia e Grecia dopo i pessimi risultati in queste qualificazioni. Il prossimo ranking FIFA verrà reso noto il 21 novembre e servirà per determinare anche le teste di serie per i play-off mondiali. Il sorteggio è in programma nella stessa giornata a Zurigo.
Italia, Ranking FIFA importantissimo ai playoff: ecco perché
Sarebbe quasi folle pensare che la nazionale italiana possa qualificarsi direttamente ai mondiali senza passare dai playoff. Purtroppo, il cammino perfetto della Norvegia e l’abissale differenza reti riducono la possibilità di terminare al primo posto. Il ranking FIFA sarà fondamentale per agevolare il percorso, già tortuoso, dei playoff e accedere al tanto agognato mondiale.Simulando allo stato attuale delle cose quello che potrebbe essere il sorteggio dei playoff e considerando le classifiche attuali queste sarebbero le fasce:
1° fascia: Italia, Turchia, Ucraina, Polonia
2° fascia: Ungheria, Scozia, Repubblica Ceca, Slovacchia
3° fascia: Albania, Macedonia del Nord, Bosnia, Kosovo
4° fascia: Galles, Romania, Svezia, Irlanda del Nord
La top 20 aggiornata
1. Spagna
2. Argentina (+1)
3. Francia (-1)
4. Inghilterra
5. Portogallo
6. Olanda (+1)
7. Brasile (-1)
8. Belgio
9. Italia (+1)
10. Germania (+2)
11. Croazia (-2)
12. Marocco (-1)
13. Colombia
14. Messico
15. Uruguay
16. Stati Uniti
17. Svizzera
18. Senegal
19. Giappone
20. Danimarca