Se il Milan si trova al primo posto in classifica, gran parte del merito è di Modrić. Il 40enne ha geometrie chirurgiche, oltre a interventi perfetti, o quasi. Oggi ha commesso un fallo, il primo.
Luka Modrić non è un centrocampista qualsiasi, questo è noto a tutti. Ciò che sorprende più di lui è la straordinaria tenuta fisica, sulla soglia dei 40 anni. Ciò che desta ancor più fascino, oltre alla propria capacità di saper produrre grandi occasioni e facilitare il lavoro ai propri compagni, è anche la pulizia negli interventi. Solo un fallo commesso in Serie A, stasera, dopo 540 minuti di gioco. Per un centrocampista, è un dato da alieno.
🗣️ Leao spoke to @DAZN_IT: Modric crowned you: “When he arrived at Milanello, he gave me a hug and told me he wanted to help me. Playing with these kinds of players helps you grow I’m really happy. He’ll give me plenty of assists to help push Milan forward.” pic.twitter.com/Qw1WF4hyUG
— Milan Posts (@MilanPosts) October 19, 2025
Modrić, quasi punito al primo errore
Se la stagione di Modrić è stata sino ad oggi priva di errori, stasera ha rischiato di venir punito al primo intervento in ritardo. Entrato fuori tempo sul ginocchio di Fazzini, l’arbitro Mazzoleni ha preferito lasciare il fatto impunito. Come sia possibile questo straordinario dato? Un po’ una questione tattica, dato il non dover intervenire spesso in contrasto, un po’ perché alla fine parliamo di uno dei migliori centrocampisti nella storia di questo sport. Difficile non rimanere con gli occhi spalancati quando si assiste a un suo match.