Tudor in bilico, perché il Motta-bis? Avrebbe senso per la Juventus, ma…

Motta verso il rifiuto alla Real Sociedad: la Juve diretta interessata, ecco perchè

Il futuro incerto di Tudor alla Juventus fa partire il toto nomi per il prossimo allenatore. E spunta l’ipotesi Motta-bis.

Il rapporto freddo con Comolli, il primo ko stagionale contro il Como e due trasferte delicate contro il Real Madrid e la Lazio. Il destino della Juventus di Tudor si decide in una settimana, perché Matteo Moretto, prima della sconfitta di Como, è stato chiaro ribadendo un concetto che era già nell’aria: il tecnico croato, reduce da un mese horror in termini di risultati (5 pareggi e 1 sconfitta), è sotto osservazione da parte della dirigenza bianconera. È bastato questo per far partire il toto nomi da parte dei principali quotidiani sportivi e tra questi spicca in particolare l’articolo de La Gazzetta dello Sport, che lancia una “provocazione (?)” che fa venire qualche domanda. Oltre a Palladino e al vecchio obiettivo Mancini, infatti, la Rosea ha rivelato che tra le opzioni ci sarebbe sullo sfondo anche un clamoroso Motta-bis.

Motta torna alla Juventus? Perché sì, perché no

Titolone di giornale, mossa disperata o ritorno ragionato? Sono diverse le domande che piombano ora nella testa dei tifosi juventini. C’è chi crede ancora nella Juve di Tudor e chi chiede un altro cambiamento. Tra questi, tuttavia, è improbabile che ci sia stato qualcuno che abbia pensato a un ritorno di Thiago Motta. Sì, perché il capitolo bianconero dell’ex Bologna è stato quasi un disastro: spogliatoio contro, risultati altalenanti e la stessa pareggite che ora fa paura anche a Tudor.

Ma allora perché questo nome è tornato ad essere accostato alla Juventus? Come dicevamo prima i motivi possono essere molteplici, ma il più logico è uno solo. Thiago Motta, infatti, è ancora legato al club bianconero fino a giugno 2027 e uno stipendio da quasi 5 milioni netti a stagione non può passare inosservato. Monaco e Real Sociedad hanno tastato il terreno di recente, ma un ritorno in panchina sembra lontano al momento. E allora ecco che il nome dell’italo-brasiliano torna a essere attuale, perché sopportare due esoneri e un nuovo ingaggio sarebbe troppo anche per la Juve. La Rosea parla di un nuovo Motta nella testa e nelle intenzioni: sarà abbastanza?

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