L’esterno della Juventus Kenan Yildiz è stato intervistato a due giorni dal match contro il Real Madrid.
Di seguito le sue dichiarazioni rilasciate ai microfoni della UEFA e riportate da 90min:
“All’inizio ho pensato se meritavo di vestire il numero 10 della Juventus. Ma dopo, non gli ho dato troppo peso. Semplicemente, volevo quel numero, per brillare e divertirmi. Se devo essere sincero, il numero non gioca, sono io che lo faccio. Perciò voglio sempre dare tutto e mostrare ciò di cui sono capace. Spero che finora sia andata bene”.
“Essere considerato uno dei migliori talenti in Europa è una grande motivazione, ma io mi concentro sempre su me stesso. Non amo molto i paragoni: io sono io, non sono simile a nessuno”.
“Mi entusiasma confrontarmi con i più forti. Sognavo di essere lì da bambino e ora c’è anche il mio nome tra quello dei protagonisti. Ogni bambino sogna di giocare al Bernabeu, credo sia uno dei più belli del mondo e poterci giocare ora è come vivere un sogno. Affrontare club del genere in Champions League è semplicemente incredibile. Mi auguro di giocare una grande partita”:
“Il numero 10 è il sogno di ogni bambino, ora la indosso sulle mie spalle in un club come la Juventus. Non mi piacciono i paragoni tra me e Del Piero: lui è una leggenda, io sono appena all’inizio. Voglio costruire la mia storia. Però è uno di quelli che ho sempre ammirato e sono orgoglioso di vestire la sua maglia in questo club”.