La Juventus esce sconfitta dal Bernabeu contro il Real Madrid per 1-0. Igor Tudor ha parlato così della gara a Prime Video.
La Juventus esce a testa alta dal Santiago Bernabeu: nonostante i timori della vigilia, i bianconeri hanno messo in mostra un’ottima prestazione contro il Real Madrid che, però, non è valsa alcun punto. La sfida termina 1-0 per i Blancos che hanno rispettato i favori del pronostico portando a casa i tre punti con il gol di Jude Bellingham. Amaro in bocca dunque per i bianconeri e per Igor Tudor che, nel post partita, ha parlato così della sfida appena terminata a Prime Video.
Juventus, le parole di Tudor
“Mi porto dietro il rammarico di non aver portato a casa un punto, perché meritavamo almeno di segnare un gol. I ragazzi sono dispiaciuti, c’è stato un buon approccio e la voglia di andare, poi era giusto soffrire. Peccato non aver messo una palla dentro”.
Quali giocatori possono vestire i panni del leader in questa Juve?
“I leader devono essere tutti, da quel punto di vista siamo un po’ sotto quello che vorrei e dobbiamo crescere perché la maglia della Juve pesa. Sono venuti tanti giocatori nuovi e sono mancati un po’ di campioni che di solito si trovano. E’ una cosa importante, da quando sono qua abbiamo sbagliato poche volte l’approccio. Poi abbiamo punti di forza e debolezze, va data fiducia perché la strada è quella giusta. I paragoni con il passato non aiutano, ma vanno accettati”.
C’è qualcosa in particolare che non ti è piaciuto?
“Sicuramente ci è mancato un po’ di tutto, la voglia c’era ma quando corri tanto ti manca anche un po’ di lucidità e abitudine a giocare su certi livelli. Sappiamo i nostri limiti ma sono contento della prestazione, anche se c’è dispiacere perché non piace a nessuno uscire sconfitti”.
Il gol è stato un po’ regalato?
“C’è la bravura individuale, perché è riuscito a tirare in mezzo a tre e anche un po’ di fortuna. Se nessuno sbagliasse niente tutte le partite finirebbero senza gol”.