Al minuto 63 di Lorient-PSG, Désiré Doué è uscito in lacrime e in barella a causo di un brutto infortunio al flessore. Sul web spopola la maledizione dell’MVP della finale di Champions League: le coincidenze sono clamorose.
Dalle immagini dell’infortunio si può notare tutto il dolore e la sofferenza che ha provato Désiré Doué. Dopo aver provato una serpentina, l’attaccante francese si è accasciato a terra tenendosi immediatamente il flessore. Il classe 2005 ha chiesto prontamente il cambio ed è scoppiato in lacrime. Alcuni parlano di similitudini con l’infortunio di Kevin De Bruyne: l’esito sarebbe fatale per Luis Enrique, che dovrebbe fare a meno del talento di Doué per 5 mesi.
L’infortunio di Doué e la maledizione dell’MVP della finale di Champions League
Dopo l’infortunio di Doué, il secondo stagionale dopo quello al polpaccio, ha fatto impazzire il web. Sui social è rimbalzata questa cosiddetta “maledizione dell’MVP della finale di Champions League“. Dal 2019, il miglior giocatore della finale, poi, nella stagione successiva ha sempre subito un grave infortunio. Il “paziente 0” è Virgil van Dijk: dopo la conquista della Coppa nel 2019 con il Liverpool, nella stagione successiva ha rimediato la rottura del legamento crociato.
- 2019, Virgil van Dijk: rottura del legamento crociato la stagione successiva
- 2020, Kingsley Coman: infortunio al bicipite femorale la stagione successiva
- 2021, N’Golo Kanté: molteplici problemi fisici, 23 partite saltate nella stagione successiva
- 2022, Thibaut Courtois: rottura del legamento crociato nella stagione successiva
- 2023, Rodri: rottura del legamento crociato nella stagione successiva
- 2024, Carvajal: rottura del legamento crociato nella stagione successiva
- 2025, Désiré Doué: già al secondo infortunio stagionale
*l’anno indicato in numeri è relativo all’anno in cui hanno vinto la Champions League
