L’amministratore delegato del Bologna, Claudio Fenucci, ha parlato ai microfoni di Sky Sport dell’avvio di stagione dei rossoblù. Ecco le sue parole.
Il Bologna di Vincenzo Italiano continua a stupire tutta l’Italia. Partito, come ogni anno, senza troppe aspettative su di sé, i rossoblù hanno avuto un inizio di stagione a rilento, salvo poi ingranare e tornare agli alti livelli della scorsa stagione. I rossoblù sono attualmente imbattuti da fine settembre, quando uscirono sconfitti – seppur a fronte di una buona prestazione – dal Villa Park di Birmingham. Da quel momento 5 vittorie e 5 pareggi, che valgono il quinto posto in Serie A e la posizione in zona play off in Europa League. Della stagione del Bologna ha parlato anche Claudio Fenucci, AD dei rossoblù, ai microfoni di Sky Sport. Ecco le sue parole.
Bologna, Fenucci: “Infortunio Cambiaghi? Non ci voleva!”
Di seguito le parole di Claudio Fenucci a Sky Sport, riprese da gianlucadimarzio.com.
Sul problema di Cambiaghi rimediato in Nazionale: “Ha avuto un problema in allenamento, non ci voleva perché abbiamo già Rowe infortunato. Sapevamo che in una stagione così lunga e piena di impegni qualche problema poteva nascere ed è uno dei motivi per cui abbiamo costruito una rosa un po’ più lunga”.
Sulla stagione finora: “Molto del merito va all’allenatore e al suo staff, che sono dei grandi professionisti, e a questo gruppo di giocatoriche lavorano con intensità. È un gruppo che è cresciuto, che si migliora individualmente, e oltre questo c’è un’atmosfera di una società strutturata dove si senta il senso di una famiglia sportiva, e noi siamo questo”.
Fenucci: “Italiano? Ha migliorato giocatori e tutto il gruppo”
Su Italiano: “La bravura di Italiano si è vista l’anno scorso, quando doveva far accettare al gruppo una proposta di gioco completamente differente. Nel tempo lui e il suo staff hanno migliorato i giocatori, contribuendo a far crescere il gruppo. Noi pensiamo sempre a guardare le cose con realismo, a rimanere concentrati su quello che può essere il prossimo impegno. La forza è quella di trovare le motivazioni una singola partita alla volta, senza pensare alle varie competizioni che ci aspettano. In questo abbiamo sempre fatto un lavoro di squadra”.
Obiettivi? “Non facciamo previsioni, anche se due anni fa dissi che saremmo potuti andare in Champions League. Oggi abbiamo 4 competizioni in cui vogliamo far bene, ma se pensiamo a tutti quelli che sono gli obiettivi ci distraiamo dal presente”




