Spalletti ha l’obbligo di portare la Juventus al quarto posto: sono 70 i milioni di euro in palio…
La Juventus affronta una fase cruciale della stagione e il principale obiettivo, nonostante il richiamo allo scudetto di Spalletti, rimane chiaro: assicurarsi un posto tra le prime quattro della Serie A. Dopo un avvio incerto, i bianconeri non possono più permettersi passi falsi. Ogni partita può essere determinante e la qualificazione in Champions League è diventata la priorità assoluta, sia per motivi sportivi sia economici. Il quarto posto vale circa 70 milioni, una cifra che può incidere pesantemente sul futuro della squadra.
Luciano Spalletti, subentrato a stagione in corso, ha il compito di ridare slancio a un gruppo che fino a poche settimane fa faticava a trovare continuità (anche oggi). La strada è tutta in salita: la Juventus è attualmente sesta e deve recuperare terreno sulle dirette concorrenti. La sensazione tra i dirigenti e nello spogliatoio è che serva una svolta immediata: occorre cambiare marcia, aumentare intensità e convinzione, sia in campionato che in Europa. Ogni punto perso rischia di compromettere un’intera stagione.
Juventus, priorità 4º posto: il calendario
Il calendario non concede pause. Prima la trasferta di Firenze, poi il Cagliari e le successive sfide con Udinese, Bologna e Roma: ogni partita sarà un banco di prova per testare la resilienza e la capacità di reagire. In parallelo, in Champions, la Juventus deve recuperare terreno per evitare l’eliminazione precoce e blindare il passaggio agli ottavi.
Il segnale positivo arriva da giocatori come Locatelli e Vlahovic, che sembrano ritrovare motivazione sotto la guida di Spalletti. Ma il messaggio è chiaro: senza un cambio di passo immediato, il quarto posto rischia di sfuggire. La Juve, scrive La Gazzetta dello Sport, non ha più margini di errore, e il tempo per dimostrarlo è già iniziato.




