Il Napoli ha mandato un segnale forte al campionato con la vittoria all’Olimpico, un successo che vale molto più dei tre punti. Gli azzurri hanno superato la Roma con autorevolezza, raggiungendo il Milan in vetta e consolidando una rinascita tecnica e mentale iniziata dopo giorni turbolenti. Il malcontento esploso nelle scorse settimane, quando la sconfitta di Bologna aveva acceso il malumore della tifoseria verso Antonio Conte per le sue parole, oggi sembra appartenere a un’altra stagione, soprattutto dopo le vittorie anche contro Atalanta e Qarabag.
Contro la Roma si è visto un Napoli completamente rigenerato: ordinato, aggressivo, capace di controllare le fasi della partita senza mai perdere lucidità. Il ritmo imposto fin dall’inizio ha costretto i giallorossi a rincorrere, mentre la squadra di Conte ha gestito palla e spazi con maturità.
Gasperini, costretto alla tribuna, ha cercato di mantenere il suo marchio tattico attraverso la squadra, ma il Napoli non è mai andato in affanno. La retroguardia a tre ha dato stabilità, mentre Neres e Lang, rilanciati dal tecnico, hanno portato vivacità e profondità che erano mancate nelle settimane precedenti.




