Cagliari, Pisacane: “Peccato per i quarti, ma questa prova sia un punto di partenza”

Il tecnico rossoblù commenta l’eliminazione ai rigori contro il Napoli: delusione per il risultato, ma fiducia nel progetto e nei giovani. 

Fabio Pisacane ha parlato in conferenza stampa dopo l’ottavo di finale di Coppa Italia perso al Diego Armando Maradona contro il Napoli. Il Cagliari è stato eliminato ai calci di rigore (9-8), dopo una partita combattuta e decisa dagli errori di Felici e Luvumbo dal dischetto. 

Pisacane tra amarezza e fiducia nel futuro

È normale che quando partono 4-5 giocatori alla prima partita stagionale qualcosa si paghi. Avevamo davanti una squadra scudettata. Resta l’amaro in bocca di non aver centrato il passaggio del turno, che era l’obiettivo. Resta la prestazione e l’aver visto ragazzi del 2005 che hanno fatto una buona prova. Resta la delusione di non aver raggiunto i quarti”, ha dichiarato Pisacane. 

Sul messaggio portato nello spogliatoio: “Dopo non aver vinto per due mesi, è importante non essere banali. Ho detto ai ragazzi che questa deve essere un punto di partenza, ma quando non vinci devi fare qualcosa in più”. 

Sulla mancanza di esperienza: “È normale, però non perdiamo per questo. Abbiamo deciso di portare avanti un progetto tecnico di questa natura, quindi niente alibi. I ragazzi seguono alla lettera ciò che gli si chiede; è solo una questione di tempo”. 

Sulle difficoltà in zona gol: “Sembra banale, ma serve fare un gol in più degli altri. Quando si prendono gol, ci sono sempre degli errori. Abbiamo ricevuto pochi tiri in porta e preso gol nel primo tempo. Le distrazioni si pagano a caro prezzo. Bisogna segnare di più e subirne di meno”

Infine, sulla scelta tattica contro il Napoli: “Non ci hanno costretto a restare nella nostra metà campo, è stata una nostra scelta. Li aspettavamo per poi iniziare la pressione a centrocampo”.

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