Conference League, Ogbonna: “Siamo forti, ma dovrà dirlo il campo”

Il difensore italiano Angelo Ogbonna ha di recente rilasciato un’intervista al Corriere dello Sport per rispondere ad alcune domande sull’imminente finale di Conference League, in cui il suo West Ham incontrerà la Fiorentina. Di seguito le sue parole:

 

Chi la vince: “Lo sta chiedendo a un italiano, la risposta è scaramantica: “La migliore”. Siamo forti, ma dovrà dirlo il campo. Io non mi fido mai. 

Sulla Fiorentina: “Voi dite che gioca bene e spreca qualche gol di troppo, giusto? Bene, siamo preparati. È una squadra forte, che palleggia e ama il gioco verticale, con un allenatore ambizioso come Italiano. Rispettiamo la squadra e rispettiamo la sua storia. Io sono cresciuto con i gol di Batistuta e le giocate di Rui Costa.

Su Jovic e Cabral: Anche io fossi in Italiano avrei tanti dubbi: sono entrambi tanta roba. Non vi dico chi preferisco per le mie caratteristiche sennò lui fa giocare l’altro. 

Sul calcio inglese: “La gente qui paga il biglietto perché vuole vedere intensità, velocità e spettacolo. E ti incita a fare qualcosa di più di una partita tattica. Per noi difensori è un duro lavoro, soprattutto quando hai a che fare con gente tipo Haaland“.

Sul suo futuro: “Ne stiamo parlando, attendiamo la fine della stagione. Io qui mi sento in famiglia, amo il club e i tifosi. E continuerei a dare tutto per il West Ham”.

Sul West Ham:Siamo forti, ma dovrà dirlo il campo. Io non mi fido mai. Per noi è stata una stagione
di transizione, io venivo dalla rottura dal crociato e il club ha lanciato tanti giovani che faranno grandi cose qui”.

Su Scamacca:Ha tanta qualità. Il problema al ginocchio gli ha causato delle incertezze, ma il futuro è suo”.

Sulla percezione in Inghilterra della Conference League: “Non la snobbano, qui vogliono vincere tutto ed è bello così”.

 

 

Fonte foto: Gianluca Di Marzio

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