“Here we go” direbbe l’esperto di mercato Fabrizio Romano e in realtà, in questa trattativa, siamo già più avanti.
Il matrimonio tra Jude Bellingham e il Real Madrid è cosa fatta, tutto ufficiale con il 2003 che diventa il terzo colpo, al momento nettamente il più grosso, di questa sessione di mercato dei Blancos dopo gli acquisti di Fran Garcia e di Brahim Diaz.
Di certo però la squadra di Florentino Perez non era l’unica contendente per accaparrarsi l’ex Dortmund e infatti, come riporta The Athletic si era mosso anche il Manchester City campione d’Europa per lui con Guardiola e l’ex compagno Haaland che si sono esposti il prima persona per cercare di convincere il ragazzo a tornare in Inghilterra.
I due pare che ogni settimana parlassero con lui per convincerlo che il City sarebbe stata la scelta migliore sia a livello sportivo che economico.
Ma allora come ha fatto il Real a fargli optare per i Merengues?
Mario Cortegana spiega che durante i colloqui, in cui ad un certo punto al Real non pensavano più di poter chiudere la trattativa a loro favore, la dirigenza spagnola ha esposto il proprio piano al ragazzo e questo prevedeva una strategia a lungo termine con l’ingaggio dei migliori talenti della generazione e inoltre si è puntato molto sul fatto che il ragazzo condividerà lo spogliatoio con giocatori leggendari come Luka Modric e Toni Kroos.
Fonte Foto: TEAMtalk