La pericolosità dei talenti africani in Europa

La pericolosità dei talenti africani in Europa.

L’importanza di un progetto solido e funzionale

L’opinione pubblica si scaglia contro il campionato saudita etichettandolo come scenario pericoloso per il calcio europeo.

Certo, a livello economico è un grande giogo per la UEFA e per tutte le big del vecchio continente.

A crogiolarsi di questa situazione sono i club con una progettualità ben definita, già molte volte ho elogiato il Reims   club che ultimamente sta operando con intensità in Mali. Ma ci sono altri club che stanno seguendo la filosofia del club bretone.

La pericolosità dei talenti africani

Si parla molto dei superpoteri economici dei club sauditi ma ciò che ci deve davvero spaventare è ben altro, si parla di giocatori in ottica futura.

Il calcio africano sta diventando una fabbrica opulenta di astri nascenti, ciò grazie alle numerose partnership con noti club europei.

Feyenoord, Nordsjaelland, Reims,Olimpique Marsiglia e il triumvirato Redbull hanno già capito quale piega potrebbe prendere il calcio nei prossimi anni.

La regione subsahariana e del Sahel Centrale sono quelle che spaventano di più.

Il successo delle accademie africane

Il Milan acquista Chukwueze, il Chelsea Nicolas Jackson, l’Atalanta El Bilal Touré

Tutti talenti nati e cresciuti nei propri paesi d’origine e, grazie alle prestigiose accademie,spesso finanziate da club europei, riescono ad arrivare nel calcio che conta.

Ma sono davvero tantissimi i gioielli grezzi che vengono levigati e lavorati alla perfezione dalle compagini europee.

Ovviamente c’è sempre il fattore economico di mezzo, andare ad operare in Africa è sicuramente più funzionale e richiede molte meno spese.

Già diversi club stanno cercando di battere la concorrenza in paesi come Tanzania,Zambia e Sud Africa.

Ok l’Arabia Saudita ma…

L’Arabia Saudita è solo la punta dell’Iceberg perché al di sotto si cela l’ascesa dei talenti africani, un fenomeno sempre più rilevante e “pericoloso” per i talenti europei.

E se adesso è difficile diventare professionisti, lo diventerà ancora di più negli anni a venire.

Le franchigie inglesi,disponendo di un bagaglio economico notevole,non ne risentono affatto di questo problema.

I soldi sembrano scarseggiare ma in realtà è il gap economico tra la Premier League e gli altri campionati che si moltiplica giorno dopo giorno.

Il calcio africano è una terra fertile su cui poter fare affidamento.

Sono ancora poche le compagini che hanno investito in Africa, eppure, la maggior parte di queste, hanno raccolto risultati eccezionali.

I talenti africani toglieranno spazio ai giovani europei?

Ma siamo sicuri che il modello calcistico africano possa risultare deleterio per i giovani calciatori europei?

È troppo presto per dirlo ma è innegabile il fatto che i talenti del vecchio continente debbano rimboccarsi le maniche più che mai.

Il fatto che il mondo occidentale sia pieno di agevolazioni e comodità, e alcuni ragazzi si adagiano appena raggiunto l’auge, potrebbe aprire un varco alla mentalità più vincente dei talenti africani che,invece,corrono per sfuggire dalla povertà e dalla miseria.

Aspettiamoci grandi sorprese nel calcio europeo nei prossimi anni, se ancora possiamo definirlo tale…

La pericolosità dei talenti africani in Europa.

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