Quando tutto va male, quando la tua carriera sembra andare a rotoli. Non c’è nient’altro da fare: bisogna cambiare aria. Questa è un po’ la storia di Nicolò Zaniolo: passato da essere eroe osannato dall’intero popolo giallorosso nella gloriosa notte di Tirana a nemico numero 1 da combattere ed espellere in fretta.
La parabola di Nicolò Zaniolo
Che cosa aveva fatto Nico Zaniolo per la Roma? Tanto. Quanto la Roma ha dato in cambio a Zaniolo? Altrettanto. Quanto è bastato per dividersi definitivamente? Assolutamente nulla. Dispiace certamente, ma Zaniolo non è stato né il primo e non sarà neppure l’ultimo calciatore a trovarsi in una strana posizione con un club che ha amato e adorato. E talvolta, se lo strappo risulta essere troppo difficile da ricucire, forse sarebbe più giusto lasciar perdere e voltare pagina. Ancora una volta, un po’ come Nico Zaniolo.
A cui il giallorosso ha fatto davvero impazzire e per non subirne il distacco totale, a gennaio dello scorso anno, volò in direzione Istanbul, per approdare alla corte del Galatasaray. Lì, il fantasista di Carrara assieme agli altri ex “italiani” della classe (Mauro Icardi, Dries Mertens) è riuscito a conquistare il titolo, che è valso quasi come un grande iniezione di fiducia per i mesi durissimi che aveva passato. L’avventura di Zaniolo in Turchia è terminata presto però, perché i Villans non hanno tardato a farsi sentire.
E per l’esterno italiano è diventata più che realtà la possibilità di giocarsi le sue chance in Premier League, con una maglia inglese impregnata di storia e blasone.
Una volta indossata la casacca amaranto-celeste, non è tardato ad arrivare il primo assist, in Conference (praticamente casa sua), con il Legia Varsavia, ma soprattutto si potrebbe dire che non sta mancando la consapevolezza e la convinzione di Zaniolo di poter dire la sua, ancora, ad altissimi livelli.
Contro il Chelsea infatti, nell’ultimo match giocato, è stato il calciatore ad aver completato più dribbling e, al momento della sua uscita dal terreno di gioco, i tifosi gli hanno intonato un coro tutto per lui, a testimonianza che il suo rendimento sta soddisfacendo tutti, allenatore compreso.
La (possibile) rinascita di Nico Zaniolo parte da una scelta ardua, complessa e delicata. Ma non per questo, sbagliata.
Volete rimanere aggiornati sul mondo del calcio?
Se volete restare aggiornati su tutto il mondo del calcio, rimanete sintonizzati sul nostro sito e sulla nostra pagina Instagram!
Fonte foto: X Aston Villa