E’ già tempo di sesta giornata. Ed è già tempo, per Napoli e Udinese, di dare una svolta ai rispettivi campionati. Obiettivi diversi, comune desiderio di riscatto. Domani sera, al Maradona (ore 20:45), andrà in scena una partita potenzialmente ricca di spunti interessanti, che rendono avvincente la vigilia.
COME ARRIVANO LE SQUADRE
Meno affamato, meno arrembante, meno bello. E, fattore più preoccupante, a tratti meno unito. Meno squadra. Per Garcia, già sotto esame, la partita di domani è decisiva: il corso post Spalletti deve ancora trovare una forma e una direzione, e deve farlo in fretta. Perché le aspettative rimangono alte, perché c’è un tricolore da onorare, perché ci sono già sette punti a dividere l’azzurro dalla vetta. Una serie di ”perché” a cui devono seguire delle risposte concrete, nelle scelte e nell’atteggiamento. Il pareggio di Bologna, terzo match senza vittoria, il battibecco tra Osimhen e l’allenatore francese, e una generale sensazione di nervosismo, devono essere, al contrario, il trampolino di rilancio della stagione partenopea. Obiettivo: trasformare la rabbia in motivazione. Così potranno beneficiarne gioco e prestazioni dei singoli. A proposito di undici: con ogni probabilità Natan verrà confermato in difesa al fianco di Ostigard, mentre in attacco ci si aspetta di rivedere Politano nel tridente con Kvaratskhelia e Osimhen.
Dall’altra parte, l’Udinese non vuole stare di certo a guardare. La squadra di Sottil, pur restando a secco di successi, ha dimostrato di poter e di voler sempre proporre calcio con coraggio. Snocciolando qualche dato: i bianconeri sono quarti per tiri totali effettuati in queste prime cinque partite (75), ma hanno segnato solamente un gol, quello di Samardzic nella trasferta di Salerno. Anche nell’ultima gara, persa contro la Fiorentina, è emersa con prepotenza la scarsa vena realizzativa dei friulani (altri 20 tiri, altro zero di fianco alla casella gol). Cambiare il trend e iniziare a fare punti, ripartendo dalla coppia d’attacco Lucca–Thauvin in attacco. Sottil conferma i due, mentre a centrocampo tornerà Lovric dal primo minuto, al posto di Payero.
NAPOLI-UDINESE, LE PROBABILI FORMAZIONI
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Ostigard, Natan, Mario Rui; Anguissa, Lobotka, Zielinski; Politano, Osimhen, Kvaratskhelia. Allenatore: Garcia
Ballottaggi: nessuno
UDINESE (3-5-2): Silvestri; Kristensen, Bijol, Perez; Kamara, Lovric, Walace, Samardzic, Ebosele; Lucca, Thauvin. Allenatore: Sottil
Ballottaggi: nessuno
DOVE VEDERE NAPOLI-UDINESE?
PROGRAMMA
Quando: martedì 27 settembre, ore 20.45
Canale TV: DAZN
Streaming: DAZN
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