Match fondamentale in ottica salvezza quello tra Almeria e Granada che termina con un pirotecnico e rocambolesco 3-3.
Diciannovesima contro ventesima della classe, decisamente un inizio di campionato da dimenticare per Almeria e Granada.
Il riassunto della gara
Ai padroni di casa sono bastati 5 minuti lampanti dei 2 giocatori di punta del club: Ramazani e Suarez.
Le galoppate del funambolo belga sono una spina nel fianco per la retroguardia del Granada.
Il primo gol arriva proprio da un’imbucata di Ramazani che pesca bene Suarez, il colombiano poi insacca e porta in vantaggio i padroni di casa.
2 minuti più tardi Ramazani effettua una giocata da stropicciarsi gli occhi, sombrero al difensore e cioccolatino servito per Suarez che non può assolutamente sbagliare.
La terza rete arriva nel recupero del primo tempo con una palla fantastica che taglia la difesa disattenta del Granada.
Ancora palla di Ramazani, ancora Suarez che brucia il difensore, salta il portiere e sigla la tripletta personale.
Tripletta di assist per Ramazani e tripletta di gol per Suarez, sicuramente c’è una certa alchimia tra i due compagni di squadra.
Il Granada si affida molto alle giocate singole del talento gargantuesco di Bryan Zaragoza che riesce a trovare il gol su rigore nel secondo tempo.
Pochi minuti più tardi il Granada si porta sul 3-2 grazie alla rete di Ricard Sanchez.
Nei minuti finali gli ospiti provano a rimediare alle disattenzione del primo tempo.
Sforzi che non si rivelano vani, difatti riescono a pareggiare i conti all’86‘, a siglare la rete del pareggio è il subentrato Uzuni che sale a quota 3 in campionato.
Gestione inesistente e interpretazione pessima dei ragazzi di Alberto Lasarte nel secondo tempo.
La situazione in classifica rimane invariata con l’Almeria ultimo con soli 3 punti e il Granada poco avanti con 5 punti.
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Fonte foto:Almeria Twitter
