Primo tempo di Inter-Bologna:
Succede tutto nei primi 20 minuti: i nerazzurri partono subito in quarta, tra imbucate e corner arriva il primo gol di Francesco Acerbi con la maglia dell’Inter in campionato.
Ciò succede all’11’ minuto, con un’incornata del numero 15 nerazzurro.
Raddoppio degli uomini di Inzaghi con Lautaro Martínez, 2-0 e gol numero 10 in campionato per il numero 10 argentino.
Botta da 25 metri e palla sul secondo palo, dove Skorupski non può mai arrivare.
Gli uomini di Thiago Motta non si arrendono, hanno personalità e al 17′ minuto Ferguson viene buttato giù in area.
Dopo le proteste bolognesi l’arbitro va al var e assegna il calcio di rigore alla squadra ospite, poi realizzato da Riccardo Orsolini al 18′. 2-1 e match riaperto.
L’Inter nei primi minuti è stordita e fa guadagnare metri agli ospiti, ma di certo non rimane a guardare tutto il tempo.
I nerazzurri alzano il pressing per evitare il continuo possesso palla del Bologna e, da quel momento in poi, l’Inter ha ottenuto sempre più occasioni.
Il secondo tempo:
All’inizio del secondo tempo il Bologna alza il pressing a sua volta e segna il gol del 2-2 con Zirkzee al 52′.
Bel gol dell’olandese classe 2001 dal limite dell’area, anche se la difesa nerazzurra avrebbe potuto gestire la situazione in maniera ben più efficiente, piuttosto che limitarsi a tornare indietro e non marcare veramente.
Il destino, beffardo e spesso ironico, talvolta cinico,
ha portato a far segnare il sostituto di Arnautović (unico indisponibile dei nerazzurri oggi) il gol del pareggio, che ha così tolto alla squadra di Inzaghi la possibilità di ottenere i 3 punti.
3 cambi per l’Inter al 55′: fuori Dimarco, Thuram e Dumfries, dentro Carlos Augusto, Sánchez e Cuadrado.
L’attacante cileno al 60′ segna una rete, ma in netta posizione di fuorigioco.
Il brasiliano ex Monza è entrato molto bene in partita: tanti cross, ripartenze e occasioni create dai suoi piedi; indubbiamente il migliore in campo degli uomini di Inzaghi.
Partita intensissima, occasioni da una parte e dall’altra, sprecato il doppio vantaggio iniziale dei nerazzurri.
Non vanno dati solamente demeriti all’Inter, anche se indubbiamente presenti, ma soprattutto vanno dati meriti al Bologna per la partita che ha disputato.
Con grande intelligenza hanno saputo trovare i momenti in cui esser più attendisti e i momenti in cui alzare il pressing, che hanno messo in grande difficoltà la retroguardia interista.
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Fonte immagine: X Bologna
