Carlos Forjanes, inviato sul Real Madrid di AS, ha parlato così dell’esperienza di Eden Hazard in Spagna ai microfoni di TuttoMercatoWeb.
“Hazard? Penso che sia ingiusto giudicarlo solo per i suoi anni in Francia e Inghilterra e perdonargli quelli a Madrid e viceversa”.
È arrivato al Madrid come un campione. Cos’è successo?
“Probabilmente pensava di essere arrivato in cima alla montagna e non ha preso sul serio questa nuova sfida. Posso testimoniare perché ero lì, è arrivato grasso alla sua prima preseason con RM. Forse intorno ai sette o otto kg. Ha sofferto per rimettersi in forma e poi c’è stato il suo infortunio più grave, quel calcio di Meunier. Era l’inizio della fine”.
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Più colpa sua o della sfortuna?
“Come ho detto prima, un mix di entrambe le cose. Non è stato un vero professionista ed è stato davvero sfortunato perché quell’infortunio ha influenzato un infortunio precedente e tutto quel processo di recupero gli ha tolto fiducia. Non si è mai più sentito bene”.
Credi avesse il livello per sostituire Cristiano Ronaldo?
“Aveva il livello ed è arrivato in una squadra perfetta per lui. Una squadra che ha bisogno di una grande stella. Penso che il Real Madrid abbia acquisito il miglior giocatore disponibile in quel momento”.
Un aneddoto su di lui?
“Magari quando ha riconosciuto pubblicamente di avere difficoltà a evitare la tentazione di intrufolarsi in cucina a mangiare snack in continuazione. Per questo ha ricevuto molte battute nello spogliatoio. Non so se questo parli della capacità di Eden di non prendersi troppo sul serio o cosa, ma è stato qualcosa di divertente da sentire”.
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Fonte foto: Sito Real Madrid
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