Gian Piero Gasperini ha parlato ai microfoni dei giornalisti della prestazione della sua Dea in Atalanta-Genoa. L’allenatore nerazzurro ha sottolineato il momento positivo del Grifone, capace di mettere in difficoltà tutte le squadre che ha incontrato: “Era una partita molto difficile da vincere, contro una squadra che si difende con fisicità ed organizzazione, ma è una vittoria particolarmente significativa, è la prima volta che vinciamo con pazienza, lucidità, senza mai perdere equilibrio, abbiamo impedito le loro ripartenza”.
Il Gasp parla anche dell’impatto decisivo dei cambi e dello stato di forma di Scamacca, al ritorno dall’infortunio. L’Atalanta, con la vittoria di Marassi, tiene a distanza la Roma e prova a mettere pressione alla Fiorentina, che sarà impegnata nella giornata di domani nel derby toscano contro un Empoli bisognoso di punti.
Ederson?
“Nel finale si è rintanato troppo dietro, ma è in una forma fisica straordinaria. Quando vinci però devi uscire forte, come è successo nel secondo tempo”.
I minuti di decisione del VAR?
“Lì aspetti la sentenza (ride, ndr), il giocatore ha detto subito di non averla toccata con la mano, i giocatori erano convinti della bontà del gol”.
I cambi?
“Pasalic e Muriel molto bene, anche Miranchuk è stato presente nell’azione d’attacco, ha dato la vivacità giusta. La squadra ha tenuto bene, anche Lookman e Scamacca hanno giocato bene”.
Scamacca?
“Credo abbia tanti margini, ha bisogno di giocare e allenarsi con continuità. Si è fermato dopo il Monza, adesso si sta allenando con continuità. Oggi è stato un bel riferimento per la squadra“
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Fonte foto: X Atalanta B.C.
