Importante partita per le compagini, entrambe in Serie A, quale ha visto il Bologna imporsi sull’Hellas Verona per 2-0, adesso ad attendere la squadra bolognese ci sarà l’inter a San Siro, in data 20 dicembre.
Il racconto di Bologna-Verona
Sono le reti di Moro e Van Hooijdonk a garantire ai felsinei il prossimo turno di coppa Italia.
Gli scaligeri di Baroni interpretano bene la gara, rendendosi pericolosi con Lazovic dopo qualche minuto, e con Hongla e Ferguson che costringono Ravaglia a qualche parata per salvare il risultato.
È però al 34′ che gli scaligeri ottengono l’occasione più grande con Cruz, quale dopo aver saltato Ravaglia colpisce un clamoroso palo a porta vuota.
È ottimo invece il cinismo dei Bolognesi, quali sfruttano un errore difensivo di Coppola per passare in vantaggio al 41′ chiudendo il primo tempo in vantaggio.
Approfittando di una contro-risposta di Perilli Van Hooijdonk insacca il tap-in vincente per portare il Bologna sul 2-0.
Al 73′, nonostante una buona reazione al secondo goal, il Verona rimane in 10 per via dell’espulsione di Serdar che stende in area Fabbian.
In superiorità numerica e in vantaggio di due goal, il Bologna non fa altro che amministrare il risultato fino al 90º, garantendosi gli ottavi di Coppa Italia contro l’Inter.
La nuova dimensione del Bologna
Il Bologna di Thiago Motta non è una realtà come quella del Verona. Il club felsineo, allenato dall’ex tecnico spezzino, sta affermando la sua nuova dimensione in questa prima parte di campionato.
È sbagliato ritenere il Bologna l’ennesima squadra da metà classifica della Serie A, perché quel posto ormai è limitante per le qualità del gioco dei ragazzi di Thiago Motta, confermato anche contro l’Hellas Verona. Sarebbe eccessivamente dispregiativo per il processo Bologna accettare questi risultati come una serie casuale di eventi, la realtà dei fatti è ben diversa.
Il progetto è visibile, ora anche in Coppa Italia, tramite tutti i suoi obiettivi. Rialzare un club storico come il Bologna è un’impresa non da poco, ma sicuramente fattibile grazie alla qualità del tecnico italiano e l’ottimo stato di forma di molti giocatori, supportati anche da riserve adeguate procurate da (al momento) un egregio mercato estivo
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Fonte foto: X Bologna
