Neymar Jr., negli ultimi giorni, si è ritrovato in mezzo ad una tempesta mediatica molto triste dopo le accuse della sua ex domestica. La donna afferma che il brasiliano la abbia pesantemente sfruttata in questi due anni, arrivando a licenziarla una volta rimasta incinta del quarto figlio.
Ora la donna chiede un risarcimento fisico e morale che si aggira attorno ai 370 mila euro. Si attendono le risposte della superstar brasiliana, ferma ai box per l’ennesimo,grave infortunio.
Neymar, richiesti 368mila euro di risarcimento dalla ex domestica
Nel corso degli ultimi giorni, Neymar è stato accusato da una donna brasiliana di 35 anni di sfruttamento per un periodo di quasi due anni. La donna afferma di aver lavorato presso la residenza del calciatore dal gennaio 2021 all’ottobre 2022 senza un regolare contratto di lavoro e in condizioni estreme. Il suo impiego prevedeva un lavoro sette giorni su sette, una retribuzione in contanti, straordinari non retribuiti, assenza di ferie e mancanza di supporto medico, nonostante fosse incinta.
La donna, che richiede un risarcimento di 368mila euro, ha concesso un’intervista in forma anonima all’emittente brasiliana TV Record, rivelando: “Mi hanno assunta come aiuto in cucina. All’inizio, era solo il lavoro domenicale, poi credo abbiano acquisito fiducia in me. Ero lì solo per fare il mio lavoro: cieco, sordo e muto”. È importante notare che la donna non possedeva il permesso di soggiorno in Francia.
La donna sostiene di aver percepito un salario netto di 15 euro all’ora, lavorando un totale di 55 ore settimanali. Sebbene ricevesse 30 euro al giorno per il lavoro svolto il sabato e la domenica, dichiara di aver effettivamente lavorato per 70 ore settimanali e di non aver mai ricevuto un compenso aggiuntivo per le ore extra.
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L’inizio della fine
“Mi hanno chiesto se potevo restare più a lungo e ho accettato perché ne avevo bisogno. Essere una madre single con quattro figli non è uno scherzo. Nei fine settimana lavoravo di notte. E poiché dovevo tornare la mattina dopo, dormivo lì. Solo che non sono mai stato pagata con un supplemento notturno. Lavoravo come mi chiedevano, ma non lo sapevo”, ha continuato, dicendo di non aver mai avuto accesso alle ricevute di pagamento.
Finché un giorno, quando era incinta del suo quarto figlio, nell’ottobre del 2022, venne licenziata. “La segretaria mi ha chiamato e mi ha detto: ‘ecco il tuo pagamento, non hai più bisogno di venire, sistema la tua vita personale (la gravidanza)’. Mi hanno detto di andare a prendere i soldi dalla guardia di sicurezza all’ingresso principale. Sono rimasta senza supporto. Mi è stata anche tolta la corrente per una settimana…”
Certamente, mai ascoltare una sola campana. Si rischia facilmente di cadere in errore, accreditando non la verità ma la storia più triste. Però, c’è da dire che sono passati giorni, e di una vera risposta da parte del brasiliano non si intravede manco l’ombra.
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Fonte Foto: Imago
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