Con una semplice dichiarazione dopo l’1-1 contro l’Inter, Massimiliano Allegri ha escluso la possibilità che la Juventus possa intervenire sul mercato a gennaio per regalarsi un rinforzo a centrocampo.
“Il mercato di gennaio non esiste, sono molto contento della squadra. Le squadre si fanno a giugno. L’obiettivo nostro è fare un passo alla volta, oggi era più importante non perdere che vincere perché poteva farci male”.
Il tecnico bianconero si dice contento dei ragazzi che ha a disposizione, nel pareggio di ieri la squadra ha retto bene alla furia nerazzurra (miglior attacco del campionato), ma è chiaro che una pedina a centrocampo serva come il pane, e a differenza di quanto detto da Allegri, la dirigenza della Signora è al lavoro per affondare un colpo, qualora si presentassero condizioni vantaggiose.
La Juventus cerca un centrocampista
Si sa, la condizione economica della Juventus non è delle più rosee, la forza di acquisto si è proporzionalmente adattata ai risultati delle ultime stagioni e la prima annata senza Champions League dopo più di dieci anni di certo si fa sentire. L’assenza di coppe, però, permette al club bianconero di focalizzarsi sul campionato e puntare a uno Scudetto che manca dall’annata 2020/2021. Rabiot nel post partita del derby d’Italia ha svelato le carte, contraddicendo il suo mister che di tricolore non ha mai parlato, indicando piuttosto la qualificazione alla massima competizione europea come obiettivo stagionale.
Nel mirino dell’Arsenal c’è Douglas Luiz, ma il suo arrivo è complicato
Così come ha fatto il centrocampista francese, non è sbagliato smentire Max anche sulla questione mercato. Le squalifiche di Fagioli (calcioscommesse) e Pogba (doping), hanno privato la Juventus di potenziali titolari nello scacchiere di Allegri, lasciando scoperto un reparto che in un match delicato come quello di ieri ha visto partire dal primo minuti il giovane Nicolussi Caviglia. Sia chiaro, lungi da me giudicare il suo valore – le gambe non gli sono tremate allo Stadium -, ma è ovvio agli occhi di tutti che la coperta è troppo corta.
Gli esuberi della Premier interessano
Ecco il motivo per cui Giuntoli e Manna si stanno guardando in giro, valutando in terra inglese dei potenziali innesti che non stanno trovando abbastanza spazio nei loro club. I profili visionati sono quelli di Thomas Partey dell’Arsenal, Kalvin Phillips del Manchester City e infine il tanto chiacchierato Pierre Emile Hojbjerg, sempre più ai margini del Tottenham targato Ange Postecoglou.
La pista per arrivare ai primi due calciatori è quella del prestito; il centrocampista dei Citizens ha già aperto al trasferimento, spinto dalla volontà di trovare continuità per guadagnarsi un posto agli Europei in programma quest’estate. Stesso discorso vale per Thomas Partey, ai box per un infortunio che lo terrà lontano dal campo probabilmente fino a gennaio.
Improbabile, invece, che il Tottenham non chieda uno sforzo economico ai bianconeri per lasciare partire il suo mediano. Il poco minutaggio finora concesso dal tecnico degli Spurs lo ha già convinto a lasciare il club inglese. Torino come destinazione piace, ma difficilmente Giuntoli sarà disposto a spendere 30 milioni per il danese.
Insomma, a differenza di quanto detto da Massimiliano Allegri, la Juventus è attiva sul mercato. L’arrivo di un centrocampista è fondamentale, resta solo da capire come si evolverà la situazione nei prossimi mesi.
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Fonte foto: X Manchester City