Nella mattinata è arrivata una comunicazione da parte della Corte di Giustizia europea in merito alla possibilità di attuazione del progetto Superlega da parte di alcuni club del Vecchio Continente. La corte ha stabilito infatti che UEFA e FIFA hanno agito contro il diritto della concorrenza quando hanno bloccato sul nascere la formazione della Superlega nel 2021.
Una sentenza storica per il mondo del calcio
Questa decisione ha dell’incredibile, poiché permetterà non solo la creazione di una Lega con 64 squadre tutte di diverse nazioni che si sfideranno l’una contro l’altra per ottenere visibilità internazionale e prestigio ma anche ad un considerevole introito economico.
Inoltre la stessa comporterà la fine del duopolio di Fifa e Uefa, in materia di istituzione di nuove competizioni tra squadre europee. Verranno inoltre eliminati tutti gli eventuali limiti o sanzioni che in passato erano stati utilizzati come deterrente per impedire la formazione della Superlega.
Il riferimento è alle ”minacce” di esclusione dalle competizioni europee (Champions, Europa League, Conference) che nel 2021 erano state paventate dalla Uefa e dalla Fifa verso i club che avessero accettato i termini di iscrizione al progetto della Superlega.
Nuovo format con 64 squadre coinvolte
Il nuovo progetto della Superlega prevede 3 divisioni (Star, Gold, Blu) con promozioni e retrocessioni, in cui saranno divise le società sportive che decideranno di aderire alla nuova competizione europea. Ogni squadra dovrà giocare circa 14 partite a stagione ripartite equamente in: 7 in casa e 7 in trasferta.
La Star League si compone, come la Gold League, di due raggruppamenti di 8 squadre che si affronteranno l’una contro l’altra. Mentre la Blue League sarà composta da 32 club divisi in 4 fasce da 8 squadre.
Tutte le squadre che arriveranno tra le prime 4 nelle rispettive divisioni accederanno al ”Knock out round” in cui si giocheranno successivamente quarti, semifinali ed infine la finale.
Chi vincerà le rispettive divisioni sarà rispettivamente campione di Star, Gold e Blu League. Le squadre che invece chiuderanno le rispettive divisioni all’ultimo posto verranno retrocesse nelle divisioni subito sottostanti (nel caso della Blue League si finirà in Domestic league).
LEGGI ANCHE http://quxheub.cluster051.hosting.ovh.net/superlega-il-ceo-di-a22-annuncia-partite-gratis-per-i-tifosi/
Volete rimanere aggiornati sul mondo del calcio?
Se volete restare aggiornati su tutto il mondo del calcio, rimanete sintonizzati sul nostro sito e sulla nostra pagina Instagram @direttacalciomercato!
Fonte foto: X Fabrizio Romano