L’Inter torna subito a +4 dalla Juventus con la vittoria di questo pomeriggio sul Lecce. Orfana di Capitan Lautaro (momentaneamente capocannoniere della Serie A) ci pensa Bisseck con il suo primo gol in Italia e Nicolò Barella, che oggi è stato a sua volta capitano.
Inter-Lecce, i nerazzurri vincono contro un avversario ostico
La partita inizia con grande intensità da parte dell’Inter, che al 2′ cerca un’azione veloce con Thuram, il quale serve Mkhitaryan in area di rigore. Tuttavia, l’armeno non riesce a trovare la porta, anticipato dal portiere Falcone. Il Lecce risponde al 8′ con una chance di Gonzalez, ma il portiere Sommer si distende bene e difende il suo palo.
Il 18′ vede una bella ripartenza dell’Inter con Carlos Augusto, che cerca Thuram, ma Falcone riesce a leggere la situazione e a sventare la minaccia. Arnautovic ha un’opportunità d’oro al 22′, ma sbaglia un rigore in movimento calciando a pochi centimetri dal palo.
Il Lecce tenta di farsi valere al 26′ con Oudin che crossa per Banda, ma il tiro non inquadra la porta. Al 40′, l’Inter ha un’altra grande occasione con Bisseck che colpisce la traversa su un corner di Calhanoglu. Tuttavia, solo tre minuti dopo, Bisseck riscatta l’errore con un colpo di testa perfetto su punizione di Calhanoglu, segnando così il suo primo gol in Italia.
Il Lecce non si arrende e costruisce subito una palla gol al 45′, con un cross tagliente di Gallo per Strefezza, ma il tiro finisce altissimo e le due squadre vanno negli spogliatoi sull’1 a 0.
Il secondo tempo si apre con un episodio controverso al 49′, quando l’arbitro assegna un calcio di rigore al Lecce per un presunto tocco di braccio di Carlos Augusto. Tuttavia, dopo il consulto con il VAR, l’arbitro Marcenaro decide di ritirare la decisione, ritenendo che il braccio del difensore dell’Inter fosse attaccato al corpo durante il tocco.
Bisseck continua a essere protagonista al 55′ quando va di testa su un corner battuto da Falcone, ma il suo tentativo viene parato dal portiere avversario.
Al 61′, il Lecce prova a reagire con un’azione veloce, ma Ramadani sbaglia il cross per Piccoli, e l’azione si conclude con un tiro alto da parte di Strefezza dalla distanza.
La svolta decisiva arriva al 78′ quando Arnautovic, con una giocata magistrale, inventa un assist di tacco alla Ibrahimovic per Barella, che non sbaglia e porta l’Inter sul 2-0.
Il Lecce, già in difficoltà, vede la sua situazione peggiorare ulteriormente all’83’, quando Banda viene espulso direttamente per eccessive proteste. Con un uomo in meno, il Lecce si arrende all’Inter, che gestisce con sicurezza il vantaggio fino al fischio finale. La partita si conclude con una vittoria 2-0 dell’Inter, che conferma la propria superiorità sul campo.
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Fonte Foto: Inter X
