Quattro anni di squalifica. Secondo quanto riportato da La Repubblica, è questa la sanzione determinata dal Tribunale Nazionale Antidoping nei confronti del centrocampista della Juventus (31 anni il 15 marzo). Accolta dunque la proposta della Procura Antidoping che, al termine degli accertamenti condotti sulla sostanza assunta da Pogba, aveva avanzato una richiesta di pena pari a quattro anni.
Stangata per Paul Pogba: accolta la richiesta della Procura Antidoping
Risultato positivo alla Dhea, sostanza proibita in Italia ma facilmente trovabile oltreoceano all’interno di alcuni famarci, l’ex Manchester United è stato sospeso a fine agosto, dopo essersi sottoposto a un controllo dopo la fine del match contro l’Udinese – partita in cui non era neppure sceso in campo. La carriera dell’ex Manchester United ora è a serio rischio, Paul dovrà stare lontano dal rettangolo verde per parecchio tempo. Non è ancora nota la decisione della Juventus, ma è probabile che la società opti per la rescissione del contratto. Ricordiamo che Pogba percepisce da settembre il minimo salario previsto dalla legge (circa 2000 euro al mese).
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Fonte foto: Imago