La Juventus si aggiudica l’andata delle semifinali di Coppa Italia: i bianconeri battono la Lazio per 2-0 e ottiene un vantaggio importante in vista del ritorno.
La Vecchia signora torna alla vittoria dopo un periodo buio pesto in campionato. Dopo un primo tempo dettato dall’equilibrio e chiuso con gli ormai soliti fischi dello Stadium, i ragazzi di Allegri si svegliano nella seconda frazione di gioco e danno una svolta al match. I gol di Federico Chiesa e Dusan Vlahovic confezionano il risultato, la Lazio, invece, si affaccia poco nell’area bianconera e impensierisce in poche occasioni Mattia Perin. Massimiliano Allegri può tornare a sorridere dopo due mesi infernali grazie ai suoi attaccanti.
Il resoconto di Juventus 2-0 Lazio
Il primo tempo
La prima frazione di gioco della semifinale di Coppa Italia d’andata tra Juventus e Lazio si apre tra le proteste bianconere. Vecino scalcia involontariamente Cambiaso che anticipa il centrocampista uruguagio. Il direttore di gara viene richiamato dal VAR per valutare la volontarietà o meno del tocco di Patric verso Vecino. Dopo un’attenta revisione al monitor, l’arbitro cambia decisione, annulla il calcio di rigore e fischia l’offside di Cambiaso. La parte centrale della gara vive in balia dell’equilibrio, con la Lazio che organizza bene il pressing limitando tanto la manovra bianconera. Dopo la mezz’ora di gioco Chiesa e Cambiaso combinano in contropiede: il 7 serve il 27 per calciare in porta, ma il laterale esita troppo e non trova lo spazio e il tempo per la conclusione in porta. L’azione si chiuderà con il tocco di ritorno verso Chiesa che viene murato: calcio d’angolo. Una manciata di minuti più tardi Luis Alberto gira di testa un cross partito dalla destra e, con una strana traiettoria a scendere, impensierisce un Perin salvato solo dalla traversa. Nel finale Rabiot scalda i guantoni di Mandas ma la conclusione del francese, sebbene potente, è centrale.
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Il secondo tempo
La seconda frazione di gioco si apre con il vantaggio della Juventus. Cambiaso con una palla illuminante, anche grazie ad un’uscita sbagliata della retroguardia della Lazio, trova Federico Chiesa tutto solo davanti a Mandas. L’ex Viola apre il piattone e segna il gol dell’1-0. I bianconeri sbloccano il match e, forse, si sbloccano anche mentalmente. Locatelli, dopo una manciata di minuti, sfiora il gol del raddoppio con un destro da fuori che finisce di poco a lato della porta biancoceleste. E’ solo questione di tempo, perché dopo l’ora di gioco Vlahovic sigla il gol del 2-0. Rabiot va in verticale da McKennie che serve il movimento in profondità del serbo. Il numero 9 punta Casale, lo salta con un doppio passo, e scarica una conclusione a giro di mancino alle spalle di Mandas. Nel finale la Juventus non si ferma e tiene alti i giri del motore, senza ovviamente esporsi troppo. Yildiz folgora l’intero Allianz Stadium con un’azione strabiliante a saltare mezza Lazio partendo da centrocampo. Il turco imbuca per Vlahovic che non se la sente di calciare con il destro e allarga per Weah. Lo statunitense va al tiro ma trova l’opposizione di Mandas.
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Fonte foto: X Juventus
