Il Chelsea può ancora sperare in un posto in Europa?

Il Chelsea ha dimostrato ancora una volta di potersela giocare con tutte le squadre ma la discontinuità rimane la loro più grande nemesi.

I blues hanno recentemente vinto 4-3 contro il Manchester United, una vittoria rocambolesca condita da una tripletta sensazionale di Cole Palmer. Pochettino gode di una reparto offensivo molto assortito il quale però è caratterizzato pure da notevole discontinuità. Il Chelsea è la settima forza della Premier League per gol fatti ma sono pure molteplici le occasioni sprecate. Difatti tra le prime 10 del campionato i Blues sono la franchigia con più occasioni sprecate. I ragazzi di Pochettino avrebbero dovuto totalizzare circa 5 punti in più se avessero realizzato buona parte dei tentativi.

L’ostacolo più scabroso da affrontare rimane però la fase difensiva la quale non fornisce solidità ed è tutt’altro che granitica. La compagine londinese ha subito 50 reti in campionato, gli stessi di squadre come Bournemouth e Fulham per intenderci. Secondo il mondo della statistica il Chelsea in questo momento dovrebbe essere la quinta forza del campionato eppure si trova 5 posizioni più in basso. È ovvio che la qualità dei calciatori fa la differenza ed è per questo che una squadra molto pragmatica e cinica come il Liverpool si trova prima in classifica. Dunque la statistica in questo caso lascia il tempo che trova o meglio, è un’importante chiave di lettura per capire i problemi del Chelsea di Pochettino. Una media di 1.48 punti a partita è molto bassa per poter ambire ad un posto in Europa.

Camarda futuro incerto: quale potrebbe essere la decisione migliore?

Un mese e mezzo molto positivo per il Chelsea di Pochettino

Il Chelsea però non perde in casa dal 4 Febbraio e nelle ultime 6 gare ha collezionato 12 punti, una media di 2 punti a gara che sarebbe sufficiente per riacciuffare le contendenti. In questi 12 punti troviamo il pareggio contro il Manchester City e le vittorie contro Newcastle e Manchester United, non proprio 3 squadre cuscinetto. Come detto in precedenza il gravissimo problema si ripercuote in fase difensiva. L’ultimo cleen sheet in Premier League risale al 13 Gennaio nella vittoria interna contro il Fulham. Inoltre è necessario segnalare i tantissimi infortuni che hanno colpito il Chelsea in questa stagione. Calciatori chiave come Badiashile, Chilwell, James, Fofana, Colwill, Lavia ma soprattutto Nkunku non sono riusciti a dare grandissimo contributo poiché martoriati dagli infortuni.

Poca affinità a centrocampo e il nuovo ruolo di Gallagher nel Chelsea

Il centrocampo sulla carta è tra i migliori al mondo ma non sembra trovare affinità e alchimia. Caicedo ed Enzo Fernandez presi singolarmente sono due potenziali fenomeni nonché talenti generazionali. Entrambi stanno facendo fatica specialmente l’ecuadoriano che, nonostante la piena fiducia di Pochettino, non sta fornendo prestazioni magistrali. La piccola rinascita dei Blues non prende solamente il nome di Cole Palmer ma anche quello di Conor Gallagher. Il classe 2000 nel nuovo ruolo di trequartista ha trovato costanza nelle prestazioni ed è fondamentale nell’equilibrio tattico del Chelsea. Per quanto riguarda il reparto offensivo ci sono diversi nomi da segnalare sia in positivo che in negativo.

Chelsea
I blues festeggiano il gol del 4-3 di Cole Palmer (X Chelsea) direttacalciomercato.com

Nelle ultime gare abbiamo assistito ad una rivitalizzazione di Mudryk ma anche di Raheem Sterling. Persiste invece il problema in fase realizzativa di Nicolas Jackson. Il senegalese è alla sua prima stagione di Premier League ed ha comunque segnato 9 gol. Il classe 2001 però avrebbe dovuto crivellare la porta 14 volte e segnare quindi 5 reti in più che sarebbero state di vitale importanza per il Chelsea. Il pareggio ingenuo contro il Burnley è una riprova di tale lacuna che Nicolas Jackson deve riuscire a colmare. In quella gara tutto il Chelsea ha avuto diverse difficoltà a trovare la via della rete, gli expected goals davano i blues a 4 gol segnati eppure ne hanno siglati solo 2.

Una chance per ritrovare costanza nei risultati

I blues non hanno ancora mai vinto 3 gare consecutive in campionato in questa edizione e adesso hanno la possibilità di farlo. Prima di sfidare due squadre importanti come Arsenal e Aston Villa, infatti, la compagine londinese dovrà vedersela contro Everton e Sheffield United. Queste due gare devono portare al Chelsea 6 punti ma non bisogna stupirci se i ragazzi di Pochettino andassero a perdere contro le Blades per poi vincere contro i Gunners. In fondo la vittoria contro il Manchester United è emblematica proprio perché rappresenta al meglio la follia di una squadra come il Chelsea. I ragazzi di Pochettino hanno anche una gara da recuperare contro il Tottenham perciò il posto in Europa è ancora una possibilità concreta.

 

Volete rimanere aggiornati sul mondo del calcio?

Se volete restare aggiornati su tutto il mondo del calcio, rimanete sintonizzati sul nostro sito e sulla nostra pagina Instagram!

Fonte foto: X Chelsea

Leggi anche