Il Brest ritrova il Satriano migliore nella parte più decisiva della stagione: i suoi gol alimentano il sogno Champions e fanno contenta l’Inter, che potrebbe avere la soluzione per l’attacco già in casa.
Dopo cinque mesi di astinenza, Martin Satriano è tornato a colpire in Ligue 1 ritrovando un gol che mancava da ottobre. Si è fatto attendere un po’, ma ora il “suo” Brest raccoglie i frutti, o forse è meglio dire i punti, nel momento più caldo della stagione. Il club francese, infatti, occupa al momento la seconda posizione in campionato, con Monaco e Lille rispettivamente distanti una e quattro lunghezze. Un piazzamento clamoroso, che se dovesse rimanere invariato, tra meno di due mesi significherà Champions League. Un risultato storico.
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Satriano, poco ma buono: il Brest sogna con l’uruguaiano
Nella splendida cavalcata verso l’Europa che conta, Satriano, però, non sempre ha vestito i panni del protagonista. Il suo secondo capitolo nei pirati – ha giocato in Francia nell’ultima parte di stagione 21/22 – lo ha visto esultare per la prima volta in Ligue 1 agli inizi di ottobre contro il Tolosa. Poi il nulla, o meglio, quattro assist nelle successive 16 partite. Martin si è “addormentato” ed è stato costretto ad accettare un minutaggio che si è fatto sempre più scarso. Una situazione senza via di uscita all’apparenza, ma dalla quale il 23enne ha saputo rialzarsi tornando a fare quello che gli riesce meglio: buttare la palla in rete.
Nel periodo più delicato, la presenza di Satriano si è rivelata infatti fondamentale per il Brest, che grazie al suo rendimento nelle ultime tre settimane ha potuto conservare un vantaggio prezioso sulle inseguitrici. Prima l’uruguaiano ha fermato il Lille sull’1-1 negandogli il sorpasso in classifica, poi ha sigillato la vittoria contro il Metz infilando alle spalle di Oukidja il gol del definitivo 4-3. Quattro punti sugli ultimi sette portano la sua firma, Martin è tornato a sorridere.
L’Inter ha più soluzioni in casa
Alla “festa” del classe 2001 si aggiunge anche l’Inter, club che ne detiene il cartellino. In un momento di transizione, soprattutto in attacco vista la permanenza di Sanchez e Arnautovic non così certa, i nerazzurri devono necessariamente valutare i giocatori che rientreranno dai prestiti al termine della stagione. Tra questi, sicuramente, ci saranno elementi che verranno utilizzati come elementi di scambio, ma non a tutti è riservato lo stesso destino. Da Satriano a Valentin Carboni, sono tanti i giovani che non sfigurerebbero nell’Inter di Simone Inzaghi, e la dirigenza lo sa bene. L’Inter osserva interessata e si prende del tempo per decidere. Il futuro, al momento, non preoccupa l’uruguaiano, c’è una Champions da conquistare.
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Fonte foto: X Brest
