Il Genoa di mister Gilardino è sicuramente una delle sorprese in positivo di questo campionato di Serie A e pian piano dovrà iniziare a programmare il futuro.
Con 42 punti conquistati in 34 giornate il Genoa è al dodicesimo posto in campionato. Senza dubbio questo può considerarsi un buon risultato per una squadra neopromossa, che ha conquistato la salvezza in modo agile e ben figurando in tutti i campi, ottenendo il primato di punti fra tutte le neopromosse nei maggiori campionati europei. Ora per il Grifone, però, viene la parte più difficile della stagione: programmare il futuro e capire in che direzione voler andare per i prossimi anni.

Futuro Genoa
Uno dei nodi da risolvere al più presto è quello legato al tecnico. Alberto Gilardino, l’autore di questa mini “impresa” non ha ancora sciolto le sue riserve. In questi giorni, l’ex giocatore di Milan e Fiorentina, incontrerà nuovamente la dirigenza per provare a trovare una quadra sul suo contratto o per dire definitivamente addio dopo una stagione e mezza fatta di grandi successi.
Un altro tassello da capire è quello riservato alle ambizioni del club. La tifoseria potrebbe non accontentarsi più di una semplice salvezza ma vorrebbe puntare sempre più in alto. La possibilità di giocarsi l’Europa nella prossima stagione potrebbe diventare realtà, ma prima che questo avvenga, c’è bisogno che sul mercato vengano fatte delle scelte oculate e che la rosa, che verrà messa a disposizione dell’allenatore, chiunque esso sia, sia lunga e con uomini di esperienza che possano replicare il campionato che sta facendo il Bologna quest’anno sotto gli ordini di Thiago Motta.
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Da dove ripartire?
Uno degli uomini da cui ripartire potrebbe essere senza dubbio Albert Gudmundsson. Sul fantasista islandese, però, ci sono le attenzioni di diversi club italiani e non solo. Nel prossimo mercato sarà sicuramente un nome ambito e la sua partenza sembra cosa certa. Trovare il suo sostituto in breve tempo potrebbe significare tanto per il Grifone ma la scelta deve essere sempre mirata e ponderata.
Un nome di cui fidarsi anche l’anno prossimo è quello di Mateo Retegui. Il bomber azzurro quest’anno non si è espresso al massimo delle sue potenzialità a causa di qualche noia muscolare. Ma l’anno prossimo potrebbe essere l’anno della consacrazione sia per lui che per il club. Fondamentale potrebbe essere anche il riscatto di Vitinha dall’OM per completare un pacchetto offensivo di tutto rispetto.
Insomma puntellare la squadra con qualche rinforzo di maggiore esperienza e magari tenere anche Gilardino come allenatore potrebbe portare il Genoa ad ambire in altro e magari a lottare per un posto in Europa nei prossimi anni.
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Fonte foto: X Genoa