Manchester City, Ederson può partire: lo vuole l’Arabia

Manchester City, Ederson può partire: lo vuole l'Arabia

Incertezza legata ai pali del Manchester City. Dopo sette anni di vittorie, Ederson potrebbe lasciare la squadra di Guardiola. Sullo sfondo c’è l’interesse da parte dei sauditi.

Potrebbe essere arrivata ai titoli di coda l’avventura di Ederson Moraes al Manchester City. Infatti, come riportato da Fabrizio Romano, sul portiere brasiliano ci sarebbero gli occhi di diversi club sauditi. Arrivato nel 2017 dal Benfica per 40 milioni, viene subito scelto come titolare al posto del cileno Claudio Bravo. Al City con Guardiola vince praticamente di tutto: sei Premier, due FA Cup, quattro Carabao, due Community Shield, una Champions League, una Supercoppa Uefa e un Mondiale per Club. Trofei a cui Ederson ha fortemente contribuito, risultando decisivo con i propri interventi e favorendo il gioco di Guardiola grazie alla sua tecnica e alla sua abilità con i piedi, rispecchiando il prototipo del portiere moderno.

L’estremo difensore ha da poco festeggiato il quarto campionato consecutivo, nonostante un infortunio non gli abbia permesso di scendere in campo nell’ultima decisiva sfida contro il West Ham. In causa è stato chiamato il secondo portiere, Ortega, che ha risposto positivamente già quando è subentrato nel recupero contro il Tottenham neutralizzando un tiro di Son che avrebbe potuto consegnare il titolo all’Arsenal. Occasione che, considerando le voci di mercato, apre un dibattito: può esserci un Manchester City senza Ederson tra i pali? Domanda al quale i tifosi dei Cityzens forse dovranno presto rispondere. L’ipotesi saudita è viva, ma la decisione, come scritto sempre da Fabrizio Romano, spetterà al giocatore

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Arabia Saudita ma non solo: a chi farebbe comodo?

Ederson ha appena trent’anni. Pochi, soprattutto considerando la prospettiva di carriera che un portiere ha, solitamente più lunga rispetto ai giocatori di movimento. Lasciare un club così competitivo e destinato a vincere ancora come il Manchester City, forse potrebbe non essere la scelta migliore per la sua carriera. Soprattutto se dovesse decidere di raggiungere altri suoi colleghi di valore come Mendy e Bounou in una scelta più importante dal punto di vista economico che altro. Ingaggio permettendo, infatti, il brasiliano farebbe comodo a diversi club europei. Per esempio, al Bayern Monaco, considerando le 38 primavere e gli acciacchi degli ultimi anni di Neuer, oppure, rimanendo in Inghilterra, un portiere del genere servirebbe anche al Chelsea, che tra Sanchez e Petrovic in stagione ha faticato a trovare stabilità e sicurezza tra i pali.

 

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