Il Real Madrid inizia la stagione come meglio non poteva, con un trofeo: la squadra di Carlo Ancelotti batte a Varsavia 2-0 l’Atalanta grazie alle reti di Valverde e di Mbappé, in gol all’esordio.
Nuova stagione, solito Real: il Madrid conquista la sesta Supercoppa Europea (nessuno come i Blancos) battendo a Varsavia per 2-0 l’Atalanta. Non sono bastati degli ottimi primi cinquanta minuti della Dea per portare a Bergamo il secondo trofoeo europeo consecutivo dopo l’Europa League vinta a Dublino. Restano però gli spunti, molto interessanti che fanno ben sperare Gasperini e gli orgogliosi tifosi nerazzurri. Può sorridere e come invece Carlo Ancelotti: ennesimo trofeo in bacheca e sopratutto una squadra al limite della perfezione, con una stella in più, Kylian Mbappé, gol e primo trofeo all’esordio con i Blancos.

Il Real Madrid batte l’Atalanta grazie al gol di Valverde: il commento del match
Il Real Madrid trionfa a Varsavia conquista la sesta Supercoppa Europea della sua storia: battuta l’Atalanta di Gasperini per 2-0.
Primo tempo bellissimo a Varsavia ed estremamente combattuto. Inizio decisamente brillante della squadra di Carlo Ancelotti che crea subito una chance con l’osservato speciale, Kylian Mbappé: il francese però, viene ben murato da un attento Hien. Con il passare del tempo, l’Atalanta inizia a prendere le misure ed uscire con coraggio dalla propria metà campo. Bergamaschi pericolosi con un tiro-cross deviato dalla destra di De Roon che si stampa sulla traversa. Prima dell’intervallo, il Real in pieno recupero pareggia il conto dei legni con la traversa colpita da Rodrygo con il mancino calciato dal limite.
Ad inizio secondo tempo l’Atalanta parte fortissima ed è subito pericolosa con Mario Pasalic. Cross dalla tre quarti di capitan De Roon e stacco aereo sul centro sinistra dell’area del centrocampista croato verso il secondo palo: Courtois si supera con una parata clamorosa che salva il Real in calcio d’angolo. Un frame che sveglia il Real Madrid: Blancos pericolosi con il piazzato a giro dal limite di Bellingham.
Il match si sblocca al 59’ con il gol di Federico Valverde. Azione in verticale degli spagnoli su un brutto pallone perso dalla Dea: Vinicius indiavolato sulla corsia di sinistra, mette il pallone al centro per l’uruguayo che appoggia facilmente in porta. L’Atalanta accusa il colpo e il Real continua a creare occasioni. Prima Musso salva su Vinicius, poco dopo il portiere argentino si supera ancora, in tuffo, su un tiro impennato calciato da Bellingham.
Al 68’ arriva il gol che tutto il mondo Real, e non solo, stava aspettando, quello della stella Kylian Mbappé, all’esordio con la maglia del Madrid. Protagonisti dell’azione del secondo gol i fantastici quattro del pacchetto offensivo del Real: Rodrygo, Vinicius, Bellingham e infine Mbappé. Manovra che culmina con il destro potente e chirurgico del francese che si spegne sotto la traversa.
Mola Mia Atalanta: solo applausi per la squadra di Gasperini
Una sconfitta sì ma a testa altissima di questa Atalanta che ha scritto un’altra pagina bellissima della propria storia. Gasperini può ritenersi soddisfatto della prestazione di orgoglio e da squadra dei suoi ragazzi: un’ottima Atalanta che ha messo in difficoltà a più riprese una squadra così forte e completa come il Real Madrid.
L’esordio in nerazzurro di Mateo Retegui e Ben Godfrey in gara ufficiale in mezzo alle tante assenze. La Dea questa sera a Varsavia era orfana anche di giocatori chiave come Scamacca, Koopmeiners e Scalvini, protagonisti assoluti della scorsa stagione. Gasperini e il pubblico atalantino devono essere estremamente fieri dei propri ragazzi: ci sono tutti i presupposti per fare un’altra grande stagione e scrivere altre bellissime pagine di storia in Italia e in Europa.