Khvicha Kvaratskhelia sembrerebbe sempre più vicino al trasferimento dal suo Napoli al PSG. Secondo Fabrizio Romano, nella giornata di oggi ci sarebbe stato un incontro positivo tra i club.
Durante la giornata di oggi è andato in scena l’incontro tra i dirigenti di PSG e Napoli per discutere sulle cifre di un affare che vedrebbe il georgiano alla corte parigina, avendo un esito positivo. I francesi hanno già un accordo di massima con il calciatore e il suo addio è sempre più vicino. La base dell’intesa tra il club parigino e il calciatore georgiano è di un contratto di 5 anni, che scadrebbe nel 2029.
🔴🔵🇬🇪 Direct meeting took place today between Paris Saint-Germain and Napoli for Kvaratskhelia deal.
PSG have total agreement with Kvara on 5 year deal, as reported last week — and talks are advancing fast on the fee.
Positive talks today, agreement now close between clubs. pic.twitter.com/Y0u8b7m3fX
— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) January 13, 2025
Secondo Romano, i due club sarebbero giunti ad un accordo verbale: 70 milioni sul piatto senza contropartite.
🔴🔵🇬🇪 Paris Saint-Germain have reached verbal agreement in principle with Napoli for Khvicha Kvaratskhelia.
Deal in place for €70m plus add-ons after story revealed here last week.
Five year deal ready for Kvara. 🤝
Final approval from the owners and then… here we go. pic.twitter.com/Vas4549QPd
— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) January 13, 2025
Napoli, Kvara ai saluti: come lo sostituiranno gli azzurri?
Allo scopo di sostituire il georgiano, i nomi fatti in questi giorni sono stati tanti. Da Dorgu a Garnacho, passando per Zhegrova, Chiesa e Ndoye. I primi due darebbero un vantaggio non da poco al Napoli, ovvero quello di liberare un slot nella lista Serie A (visto il loro status di under) che potrebbe essere utilizzato per l’ingresso di un difensore o di un altro centrocampista. Difficile, però sottrarre questi giocatori alle proprie squadre a stagione in corso. L’opzione di Zhegrova è altrettanto complicata, vista la sua centralità nel progetto Lille. Le piste migliori sarebbero quelle che conducono a Ndoye e Chiesa, i quali possono giocare su entrambe le fasce e non solo considerati imprescindibili dalle proprie società.