Conferenza stampa di Stefano Pioli alla vigilia del match in programma sabato 29 aprile ore 18, Stadio Olimpico di Roma: Roma-Milan, turno 32 della Serie A.
Basterebbe anche solo questo per dare un’idea dell’importanza di una partita che può significare Champions League.
Qui le parole del tecnico rossonero:
Se quella di domani è come una partita di Champions:
“Vale tanto, visto che le partite che mancano sono sempre meno. Abbiamo tre scontri diretti, più punti faremo e più chance avremo di arrivare tra le prime 4 che è il nostro grande obiettivo”.
Su Giroud:
“Sta bene, avuto bisogno di un po’ di riposo, ma ora sta bene ed è pronto per giocare”.
Sull’andata:
“Conosciamo le loro caratteristiche. Ma non pensiamo troppo all’andata, dobbiamo stare attenti in quelle situazione in cui la Roma è forte, come le palle inattive”.
Se nei momenti difficili la squadra ha qualcosa in più:
“Stiamo bene, c’è la volontà di fare un grande finale di stagione. Tutto si deciderà in queste ultime gare, questo finale di stagione ci deve vedere ancora protagonisti. Poi le partite vanno giocate e vinte, ma pensiamo ad una gara alla volta se no perdiamo energie”.
Sui punti forti della Roma:
“Per 7 partite in casa nel 2023 non ha subito gol e ha giocatori davanti che possono far gol in qualsiasi momento. Noi dovremo provare a tenere il controllo della gara”.
Su Leao e il rapporto che ha con lui:
“E’ un giocatore molto dentro. Poi in una stagione un giocatore non può essere sempre al 100%. Ora sta bene fisicamente e mentalmente, le prestazioni positive ti danno coraggio ed entusiasmo. Ci aspettiamo molto da lui. Inoltre per me tutti i miei giocatori sono come mie figli. Parlo tanto con loro e li ascolto perché sono pur sempre di ragazzi di 20 anni. Leao è il giocatore che in questi anni è stato di più nel mio ufficio e quindi c’è un rapporto forte “.
Su Ibrahimovic e gli assenti di domani:
“Ibra sta meglio ma non c’è ancora una diagnosi. Domani non ci sarà, così come Pobega, che ha ancora dolore, ma sta diminundo e settimana prossima dovrebbe tornare a correre in campo, e Florenzi che ha la febbre”.
Sul recupero fisico in momenti così intensi:
“Le partite sono molto dispendiose, soprattutto mentalmente. Ormai siamo abituati a giocare così tanto e a così alto livello. Ho professionisti che sanno come recuperare energie, mi auguro quindi che avremo questa cura”.
Sulle sensazioni per il finale di stagione:
“Sono buone perchè la squadra sta bene e sta lavorando bene. Le ultime prestazioni sono buone, sappiamo cosa fare nelle partite importanti, quindi andiamo a Roma con fiducia, abbiamo le qualità per fare bene”.
Sulla crescita di Pobega:
“Sta facendo bene, sta crescendo molto. Quando è arrivato era più una mezz’ala di inserimento, ma può diventare un centrocampista completo”.
Sui possibili rammarici di questa stagione:
“In una stagione ci sono momenti in cui le cose non vanno, ma tutto ci è servito per essere qui oggi a giocarci obiettivi importanti. Pensiamo solo a domani e portare a casa punti”.
Fonte foto: AC Milan