1,2,3 STELLA – Scopriamo Sindre Walle Egeli, il sostituto di Schjelderup

Il Nordsjelland è famoso per la grande quantità di astri nascenti del calcio che ogni anno producono e valorizzano: Andreas Schjelderup, poi acquistato dal Benfica per 14 milioni, Skov Olsen poi ceduto al Bologna per 6 milioni, Mikkel Damsgaard ceduto alla Sampdoria per 7 milioni, Kudus per 9 milioni, all’Ajax, Sulemana per 15 milioni al Rennes, Lobotka comprato per 500k e ceduto al Celta Vigo per 5 milioni. La lista non è finita; sono presenti anche Emre Mor, Stryger Larsen, Simon Adingra e i talenti che verranno, come Sindre Walle Egeli.

Ghana-Danimarca, un equilibrio inedito

Il club è stato fondato solamente nel 1991 ma già vanta la vittoria di un campionato e di 2 coppe danesi. Dal 2003 le cose sono cambiate in meglio grazie all’imprenditore Allan K. Pedersen, il quale ha favorito l’espansione del club e migliorato il settore giovanile e ha posto le basi successi del club del periodo 2009-2013.
A causa di diversi scandali e problemi finanziari, nel 2015 il club viene ceduto all’imprenditore Tom Vernon, il quale ha fondato la Right to Dream, una grande accademia per giovani giocatori in Ghana da cui sono usciti i già citati Kudus, Sulemana e Adingra. Grazie a questi avvenimenti si è trovato il giusto equilibrio tra giocatori scandinavi e ghanesi.
In questo momento i giocatori più interessanti sono: Nuamah, Diomande, Faghir, Nagalo e uno che non è ancora nel giro della prima squadra ma che lo sarà a breve, Sindre Walle Egeli. 

Caratteristiche da bomber

Ala 16enne che può giocare su tutto il fronte offensivo, alto circa 180cm e paragonato ad Haaland.
Sindre Walle Egeli è cresciuto nelle giovanili del Nanset IF e del Sandefjord, società che l’hanno cresciuto prima del suo trasferimento alle tigri selvagge avvenuto il 1⁰ agosto 2022. Con il club e la nazionale giovanile vanta un numero di gol impressionante. 10 partite, 9 gol e 4 assist con l’under 19 dei giallorossi e con i løvene 26 partite, 28 gol. Ricordiamo, ha solo 16 anni.
Le sue qualità migliori sono senza ombra di dubbio l’essere prolifico, l’avere una creatività e una visione di gioco superiore alla media ed essere un tuttofare offensivo. Ha gran velocità e accelerazione, che lo rendono pericoloso in contropiede e negli 1v1, anche grazie ai suoi dribbling. Possiede abilità di tiro a lungo e medio raggio molto interessanti, ama giocare in un ruolo che gli lasci più libertà di manovra possibile. Giocatore verticale, ha capacità di rifinitura dentro l’area di rigore più che buone, è prolifico ed è elegante con la palla tra i piedi.
È uno dei migliori prospetti scandinavi e al mondo.
La cessione di Schjelderup non peserà molto, il sostituto non lo devono neanche cercare, è già in casa.

Se non l’hai ancora fatto, leggi la puntata precedente di 1,2,3 stella!

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