Annullata la gara in Iran dell’AFC Champions League, la Champions League asiatica, tra Sepahan-Al Ittihad: pochi minuti prima del fischio d’inizio con lo stadio completamente pieno con circa 60.000 tifosi presenti sugli spalti, l’Al Ittihad di Nuno Espírito Santo si è rifiutato di scendere in campo.
Dietro a questa scelta, ci sarebbero dei motivi prettamente politici: la formazione Saudita si sarebbe rifiutata di giocare a causa della presenza del busto di Qassem Soleimani a ridosso del campo, vicino alle due panchine.
L’ex generale iraniano assassinato nel gennaio del 2020 è stato più volte definito come la “persona più operativa e potente del Medio Oriente”.
Il comunicato dell’AFC Champions League:
“La partita del Gruppo C di Asian Champions League 2023/24 tra Sepahan e Al-Ittihad, che avrebbe dovuto svolgersi allo stadio Naghsh-e-Jahan di Isfahan questa sera, è stato annullato a causa di circostanze non anticipate e impreviste. La questione sarà ora valutata dagli organi competenti”.
Nell’altra sfida del girone C dell’AFC Champions League, gli iracheni dell’Al-Quwa Al Jawiya hanno battuto nel pomeriggio gli uzbeki dell’AGMK Olmaliq con il risultato di 2-1 in Uzbekistan al Markaziy Stadion Olmaliq, portandosi momentaneamente in vetta al girone con 4 punti complice il pari nella prima giornata proprio contro gli iraniani del Sepahan.
Girone C AFC Champions League:
- Al Quwa Al Jawiya 4
- Al Ittihad* 3
- Sepahan* 1
- AGMK Olmaliq 0
*con una partita da recuperare
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Fonte foto: Al Ittihad
