Ancelotti avvisa le stelle del Brasile: “Al Mondiale solo chi è al 100%. Anche Neymar e Vinicius devono dimostrarlo”

Ancelotti

Intervistato da Esporte Record, Carlo Ancelotti ha tracciato una linea chiara in vista dei prossimi Mondiali, lanciando un messaggio forte e diretto alle sue stelle, da Neymar a Vinicius Junior.

Il commissario tecnico del Brasile ha ribadito che le convocazioni non faranno sconti a nessuno: a contare sarà esclusivamente la condizione fisica. Le dichiarazioni:

Ancelotti: “Serve essere al 100%”

“Per andare al Mondiale bisogna essere al 100%. Abbiamo tanti giocatori fortissimi e devo scegliere chi sta meglio”, ha spiegato Ancelotti, sottolineando quanto l’elevata concorrenza in attacco imponga scelte rigorose.

Il discorso non riguarda un singolo giocatore, ma l’intero reparto offensivo:
“Non riguarda solo Neymar: vale anche per Vinicius. Se lui fosse al 90% preferirei convocare un altro che garantisca il 100%, perché in attacco la concorrenza è enorme”.

Il caso Neymar e gli infortuni pesanti

Ancelotti ha difeso il valore tecnico dell’ex fuoriclasse del PSG, ma non ha nascosto l’evidenza:
“Il suo talento è fuori discussione. Purtroppo, nel periodo in cui siamo stati insieme, gli infortuni gli hanno impedito di raggiungere una condizione adeguata”.

Il CT ha ricordato inoltre che il tempo stringe: “Siamo a novembre“, ha puntualizzato, lasciando intendere che i prossimi mesi saranno decisivi per capire chi potrà davvero far parte della spedizione mondiale.

Una Seleção costruita sulla meritocrazia

Le parole di Ancelotti confermano una linea di gestione rigorosa, lontana dai favoritismi e centrata sulla meritocrazia. Con un Brasile ricco di talento e con tantissimi attaccanti di livello internazionale, il tecnico italiano sembra determinato a portare in Mondiale solo giocatori in piena forma.

E in un contesto così competitivo, anche nomi pesanti come Neymar e Vinicius dovranno convincere sul campo.

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