Atalanta, anche El Bilal Tourè vuole andare via

Atalanta, anche El Bilal vuole andare via

Non solo Koopmeiners, Gian Piero Gasperini nell’intervista rilasciata a L’Eco di Bergamo ha annunciato che anche El Bilal Tourè vuole andare via: “Koopmeiners e Tourè vogliono andare via”.

Gian Piero Gasperini sbotta prima per Koopmeiners e la trattativa con la Juventus, poi annuncia anche la volontà di andare via dell’attuale numero 10 della Dea El Bilal Tourè, pagato solo un anno fa più di 30 milioni di euro. Il tecnico piemontese vede la sua squadra che, a distanza di pochi mesi dal successo europeo, si sta pericolosamente indebolendo a poco più di una settimana dall’inizio della stagione. Per questo la Dea è vigile sul mercato e chiude anche il colpo Pubill dall’Almeria.

Atalanta, la situazione delle cessioni

Ad agosto dello scorso anno doveva essere il grande colpo della Dea di Gasperini, poi il grave infortunio e, infine, l’ottimo rientro con alcuni gol molto importanti e pesanti. Sarebbe dovuta essere la stagione del riscatto per il numero 10 dell’Atalanta, ma la volontà dell’attaccante maliano è quella di lasciare Bergamo. Gian Piero Gasperini sbotta nell’intervista rilasciata a L’Eco di Bergamo: “Allo stato attuale, per essere chiari, rispetto alla scorsa stagione ho in meno Miranchuk, Hateboer, Holm e Adopo. Si sono infortunati Scamacca e Scalvini e Koopmeiners e Tourè vogliono andare via. E poi c’è qualche altra situazione in sospeso, come Bakker, Toloi, Palestra e Bonfanti. Poi le cose si sistemeranno, ma è chiaro che non cominciamo la stagione nel modo ideale”.

L’allenatore della Dea, poi, ha messo alla porta anche Bakker: Sono andati via Holm e Hateboer che giocavano più di lui. Io le risposte sui giocatori le do con le formazioni”. Infine, Gasp ha raccontato ai microfoni della testata bergamasca il tipo di mercato che vorrebbe: Giocatori pronti o giovani da formare? Vanno bene entrambi, per me conta solo che siano forti e che siano utili alla squadra. Se sono giocatori su cui si può fare plusvalenze va benissimo, ma se mi arriva un altro Kolasinac sono contento lo stesso. Se arriva Scamacca pure. Prendiamo Zaniolo, è arrivato in prestito ed è un tipo di scommessa alla Scamacca o alla De Ketelaere. L’importante è la qualità e che il mercato sia adeguato alla forza che ha raggiunto questa squadra”.

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