Yeray Alvarez, difensore dell’Athletic Club, ha rimediato una squalifica di 10 mesi per essere risultato positivo all’antidoping.
Una squalifica pesante si abbatte sull’Athletic Club di Bilbao: Yeray Alvarez, difensore 30enne dei baschi, ha ricevuto una squalifica di 10 mesi dalla UEFA dopo essere risultato positivo ad una sostanza proibita nel test antidoping effettuato dopo la partita di Europa League contro il Manchester United. L’assunzione della sostanza, tuttavia, è stata giudicata come inconsapevole e non al fine di modificare le prestazioni sportive, in quanto la sostanza in questione è contenuta in un prodotto contro la caduta dei capelli che il calciatore utilizzava. In ogni caso, il difensore potrà ritornare in azione ad aprile 2026.
🚨🇪🇸 𝐁𝐑𝐄𝐀𝐊𝐈𝐍𝐆 | Athletic Club defender Yeray Alvarez (30) has been given a 10 month BAN by UEFA! ⛔️
He tested positive for a prohibited substance in a Europa League match against Manchester United.
UEFA acknowledged that there was no intent on the part of the player,… pic.twitter.com/jnueQRZPOu
— EuroFoot (@eurofootcom) September 8, 2025
Athletic, l’affare Laporte è saltato: ecco i motivi
L’Athletic Bilbao non ha potuto registrare Aymeric Laporte: la finestra di mercato in Spagna era già chiusa quando l’Al-Nassr ha presentato i documenti. Il club basco è a lavoro per sbloccare la situazione, ma ora sarà ancor più difficile. L’ex Manchester City sta vivendo una situazione simile a quella di David de Gea nel 2015. Il portiere si sarebbe dovuto trasferire al Real Madrid in uno scambio che avrebbe visto Keylor Navas con la maglia del Manchester United. In quell’occasione il trasferimento saltò per i ritardi nella consegna dei documenti. Il caso Aymeric Laporte ricalca fedelmente quello di De Gea: il difensore classe 1994 rischia di dover aspettare la sessione invernale di calciomercato.