Barcellona, Xavi: “Alla nostra stagione darei una B”

In conferenza stampa Xavi ha presentato il match tra Barcellona e Real Sociedad, che andrà in scena domani sera alle 21:00. Tra i passaggi salienti anche qualche considerazione sul Manchester City finalista, sul confronto con il Real Madrid, su Cruyff e la questione rinnovo:

Come vi sentite in questo momento?

“Siamo felici e orgogliosi. La partita di domani va vissuta con i tifosi. I tifosi avevano bisogno di festeggiare. Vogliamo finire il campionato in maniera positiva, abbiamo ancora record da mantenere: siamo la squadra con il minor numero di gol subiti, il maggior numero di reti segnate e di clean sheet”.

Sul Manchester City del suo ex-allenatore Pep Guardiola, che ha conquistato l’ennesima finale di Champions League:

“Il Man City vince la semifinale di UCL contro il Real Madrid? Per i Culé deve essere stata una gioia, ma come professionisti diamo molta importanza alla Liga. L’obbiettivo non è che il Madrid perda, l’obbiettivo è vedere gioire i tifosi. Il Man City ha vinto meritatamente la semifinale. Per me sono la migliore squadra del mondo”.

Sui rinnovi e sulle partenze:

“Alemany? È stato molto chiaro e ci ha detto che vuole stare qui, che il Barça è grande e che voleva tornare. È un professionista sensazionale, ha riportato ordine nel club, Partenze? Stiamo programmando, ma non abbiamo ancora parlato con i giocatori. Ci stiamo muovendo, questo è sicuro”.

“Il mio futuro? Resterei per il resto della mia vita, ma qui contano i risultati e le prestazioni. Questa stagione mi sta ripagando. Non vediamo l’ora di dimostrare ancora di più. Dipenderà tutto dai risultati. Stiamo parlando con la dirigenza del mio rinnovo, non sarà un problema, anche se non è la priorità ora. Ho ancora un anno di contratto. Non sarò mai un problema per il Barça, nonostante abbia letto che ci sono disaccordi. Ci mancherà Jordi Cruyff. Queste quattro partite rimanenti della Liga non condizioneranno il futuro di nessun giocatore”.

Sui festeggiamenti per la vittoria del 27esimo campionato spagnolo:

“La parata dei pullman? Ero sorpreso di vedere così tanti tifosi, ma erano quattro stagioni che non vincevamo un titolo importante. C’era voglia di festeggiare, pura passione… Io e i giocatori ci siamo davvero divertiti. Sono stato molto felice di vincere la Supercoppa, ma la vittoria della Liga ci dà molta più soddisfazione. È stata una settimana magica. Il club ha fatto uno sforzo straordinario per arrivare dove siamo. Ho perso la voce durante i festeggiamenti, è stata una grande celebrazione. Ringrazio i tifosi, è stato meraviglioso. Molti giocatori hanno visto la grandezza di questo club.

Sul confronto con il Real Madrid e i prossimi obbiettivi:

“Abbiamo fatto una grande stagione, non c’è bisogno di fare paragoni con altri club. I nostri stimoli provengono dall’interno, dal consiglio di amministrazione. È merito di tutti e mi sento molto orgoglioso per questo. Alla nostra stagione darei una ‘B’. Non abbiamo gareggiato in Europa e non abbiamo fatto bene nel ritorno della semifinale di Copa del Rey… Al momento, non cambierei la nostra stagione con nessun’altra… Dobbiamo ricordare da dove siamo partiti. Vogliamo essere più dominanti in Champions League, è il nostro obiettivo principale. Non siamo stati all’altezza del livello che questo club richiede in Europa, ne siamo consapevoli”.

Sulla Real Sociedad:

Real Sociedad? Mi piacciono molto. Imanol propone un calcio straordinario, simile al nostro. Zubimendi è un pivot straordinario, capisce molto bene il gioco, domina con e senza palla”.

Fonte immagine: Gianluca Di Marzio

 

 

Leggi anche