Gianluca Di Marzio conferma le indiscrezioni provenienti dalla Serbia: Mihajlo Ilic sarà a breve un giocatore del Bologna. Il giovane difensore del Partizan si trasferirà in Italia per una cifra attorno ai cinque milioni e mezzo di euro.
Ecco Mihajlo Ilic, il nuovo difensore del Bologna
Direttamente da uno dei più grandi vivai d’Europa, il Partizan di Belgrado, che negli ultimi anni ha sfornato talenti in tutta l’Europa e soprattutto in Italia, anche questa volta ci ha regalato una stella in bella vista, Mihajlo Ilic.
Mihajlo Ilic, nato nel 2003, ha superato tutte le categorie giovanili del Partizan Primavera fino a debuttare in prima squadra con l’allenatore Aleksandar Stanojevic, all’età di 18 anni. L’attuale allenatore Igor Duljaj, alle prese con problemi nel ruolo di difensore centrale, si rende conto di non avere molte soluzioni e decide di puntare tutta la fiducia su Mihajlo, che lo ripaga giocando un calcio difensivo; qualche errore di qua e di là, ma i segni di miglioramento ci sono tutti e diventa così titolare fisso in questo Partizan che ora conduce la classifica (sfavorito) davanti alla Stella Rossa. Probabilmente questa mossa non sarà il meglio per la squadra in vetta, ma tanto meglio per il Bologna.
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Da poco ha anche ricevuto la chiamata nella nazionale maggiore della Serbia, ma è stato poi reso disponibile per gli U-21, quindi il suo debutto è tardato, anche se di poco.
Le caratteristiche peculiari
Ma analizziamo meglio le caratteristiche tecnico/tattiche e mentali di questo giovane talento: Mihajlo Ilic è alto 1.92 con un fisico snello, esplosivo, forte e deciso nello scontro fisico, resistente. Ha giocato 18 partite su 19 questa stagione, saltandone solamente una per squalifica dovuta a somma di ammonizioni. Il suo punto di forza è la velocità.Tecnicamente ancora migliorabile, Mihajlo viene utilizzato anche come difensore che imposta, grazie ai suoi passaggi precisi e alla velocità nelle decisioni. Ha dimostrato di essere abile nel tiro da fuori in caso di necessità.
Con la sua altezza è il perno della squadra nelle tattiche di calcio d’angolo, ha un buon colpo di testa ed è reattivo sulle ribattute. Migliorabile nel posizionamento difensivo e nel contrasto diretto col pallone, ma bravo nel pressing ultra offensivo.Mentalmente si predilige un leader, guida tutta la linea difensiva, ma è assolutamente da migliorare l’atteggiamento quando la squadra è sotto; si può leggere un certo nervosismo nel calciatore, il che può comportare a dare anche indicazioni sbagliate.
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Fonte Foto: IG Partizan
