Il tecnico rossoblù commenta la sconfitta contro la Juventus e analizza le scelte tattiche e fisiche.
Il Bologna ha perso 0-1 contro la Juventus nella quindicesima giornata di Serie A. Vincenzo Italiano, intervenuto ai microfoni di DAZN nel post-partita, ha analizzato la prestazione della sua squadra, sottolineando le difficoltà emerse dopo l’espulsione e le scelte obbligate legate alla condizione fisica dei giocatori.
Le parole di Italiano dopo Bologna-Juventus
Togliendo la parte in 10, siete stati meno brillanti del solito: come mai?
“Perché di fronte avevamo una squadra forte e pronta nei momenti chiave. Siamo stati dentro la partita, persa su una palla inattiva. In 10 si è complicato tutto, ma fino a quel momento c’eravamo. Meno qualitativi del solito, ma grandi meriti alla Juve. In questo trittico di partite un po’ di fatica è venuta fuori.”
Difficoltà sui raddoppi e sulle palle lunghe alle spalle dei centrali?
“Dovevamo essere più veloci nell’isolare Cambiaghi e Orsolini. Se sei lento, la Juve ripristina la linea a cinque. Su certe palle in profondità si può andare in difficoltà, Heggem non è riuscito a prenderne una e lì abbiamo perso qualcosa.”
La scelta di Castro in panchina e come sta Immobile?
“Castro ha fatto più di 80 minuti a Vigo in una condizione incredibile. Siamo arrivati alle 5 del mattino, tanti erano affaticati. Immobile? Volevo affiancarlo a Santi, ma non è stato possibile. Lo vedremo in altre circostanze.”




