Riccardo Orsolini ha parlato di Vincenzo Italiano e dell’incredibile stagione del Bologna, in seria lotta per la seconda qualificazione in Champions League consecutiva.
Mentre, forse, il tricolore della Nazionale dovrebbe tenere maggiormente in considerazione le sue qualità, Riccardo Orsolini si gode il “suo” Bologna. L’esterno d’attacco classe 1997 è ancora, per l’ennesima volta, uno dei volti più piacevoli dei rossoblu. Uno dei protagonisti di un’altra super stagione del Bologna.
Intervistato dal Resto del Carlino, il numero 7 dei falsinei ha parlato di Vincenzo Italiano spendendo parole al miele: “Io ho questa convinzione: il mister è riuscito a limare alcuni suoi difetti che si portava da Firenze, a livello tattico e anche a livello gestionale. Ha fatto lui uno step in più. E noi, con le nostre qualità, con la nostra unione, siamo riusciti a fonderci con lui: è venuto fuori un mix perfetto. Ci ha portato delle cose che non avevamo, alcune caratteristiche tattiche: la verticalizzazione, difendere venti-trenta metri più avanti, l’esaltazione degli esterni d’attacco. Prendete Ndoye: è già a 7 gol, l’anno scorso ne aveva fatto uno. Odgaard sembra il trequartista più forte del mondo (ride, ndr). Faccio fatica a vedere uno di noi che non sia cresciuto“.

Bologna, Orsolini su Italiano: “Sei stato coraggioso a venire qui”
L’estrema ammirazione di Orsolini per Italiano si vede nel secondo intervento: “Fateci pure il titolone: ‘Vincenzo Italiano è il miglior allenatore in Italia. Punto. E aggiungi: sottovalutato‘. Gliel’ho detto subito: mister, sei stato coraggiosissimo a venire qua. Chi ci sarebbe venuto? Poteva fare solo peggio. E invece ha stupito tutti. Io sono contentissimo, più per lui che per me“.