Due scenari caldissimi per il mercato: Bruno riflette sul futuro, Mainoo vuole giocare con continuità.
Il Manchester United si ritrova al centro di due dossier delicati che potrebbero influenzare il mercato di gennaio e soprattutto quello estivo. Da un lato c’è la posizione di Bruno Fernandes, che ha rivelato retroscena importanti sulla scorsa estate; dall’altro c’è Kobbie Mainoo, sempre più tentato dall’idea di lasciare temporaneamente il club per trovare spazio. Fabrizio Romano, sul suo canale YouTube, ha fatto il punto su entrambe le situazioni.
Bruno Fernandes, retroscena e futuro: Arabia possibile
Bruno Fernandes ha raccontato di aver percepito che il Manchester United fosse pronto a lasciarlo partire la scorsa estate. Secondo Romano, il club era disposto ad accettare una proposta dell’Al-Hilal, mentre è stato Ruben Amorim a voler trattenere il portoghese “a tutti i costi”. Bruno ha scelto di restare “per amore del club”, ma non ha chiuso la porta a un futuro in Arabia Saudita, sottolineando che “la qualità della vita lì potrebbe essere diversa”.
Per gennaio non accadrà nulla, ma in estate l’interesse saudita tornerà forte: Bruno è da tempo uno degli obiettivi principali della Saudi Pro League, insieme a Rudiger e Salah. La decisione finale dipenderà dal giocatore e dallo United.
Mainoo, il Napoli insiste: vuole giocare e punta al Mondiale
Kobbie Mainoo desidera giocare con continuità: in Premier League non ha ancora iniziato una partita. Romano conferma che il Napoli è pronto a spingere seriamente, considerandolo un obiettivo prioritario per gennaio. Dopo il successo dell’operazione McTominay, il club azzurro vede in Mainoo un profilo ideale per crescere e rilanciarsi.
Si tratterebbe di un prestito secco: l’obiettivo del giocatore è guadagnarsi un posto per il Mondiale e tornare allo United nel 2026 più maturo. La decisione finale spetterà al club e ad Amorim, che deve valutare anche le assenze per la Coppa d’Africa.
