Scandalo in Camerun. La Federcalcio ha escluso 62 giocatori dai play-off del campionato nazionale per doppia identità. Tra questi è presente anche Wilfried Nathan Douala, calciatore finito di recente al centro dell’attenzione mediatica per un aspetto non proprio da adolescente.
La Federerazione calcistica del Camerun ha preso una decisione che ha messo sotto la lente di ingrandimento il campionato nazionale e più in generale il movimento sportivo del Paese. Doppia identità, falsificazione dell’età. Questa è l’accusa che è stata mossa nei confronti di 62 giocatori, a cui è stata negata la possibilità di giocare con le rispettive squadre i play-off del campionato locale – e si presuppone che le conseguenze siano ben più gravi -. Il volto dello scandalo, però, è stato attribuito a Wilfried Nathan Douala. Il centrocampista del Victoria United ha sempre dichiarato di avere 17 anni.
Douala il volto dello scandalo, il Camerun prova a fare chiarezza
Convocato di recente dalla Nazionale del Camerun per la Coppa d’Africa 2024, il calciatore ha subito catturato l’attenzione al momento della comunicazione della lista dei giocatori che avrebbero partecipato al torneo. Il motivo del clamore era legato a un aspetto non proprio da adolescente. La barba folta e i tratti sospetti, infatti, hanno scatenato l’ironia e l’ira degli utenti sui social, che a gran voce hanno chiesto di far luce sulla vera identità. Ora la verità, pur trattandosi ancora di un’accusa, tutto lascia presupporre che le perplessità iniziali fossero fondate: Douala avrebbe falsificato la sua età e non sarebbe nato il 15 maggio 2006.
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Fonte foto: X Camerun
