Samuel Eto’o sa cosa vuol dire essere discriminati per il colore della pelle: nel 2006 il camerunense, al tempo in forza ai blaugrana, aveva subito urla razziste durante la partita contro il Racing Santander.
Anni dopo ne parlò in un’intervista rilasciata a Canal+ all’epoca, proponendo una soluzione per il suo caso e non solo: “Se i giocatori di colore si alzano e dicono: ‘Oggi non giochiamo‘, allora molte persone perderanno denaro. E quando tocchi il portafogli di qualcuno, posso assicurarti che troverà soluzioni”.
Il tema torna particolarmente in auge dopo l’episodio capitato a Vinicius nella sfida del Mestalla contro il Valencia in cui Ancelotti stesso aveva chiesto al brasiliano se se la sentisse o meno di continuare a giocare.
Fonte foto: Premium Times Nigeria
