Il Barcellona, al momento, non ha uno stadio per ospitare le partite casalinghe della fase ad eliminazione diretta della Champions League.
Dopo un League Phase dove solo il Liverpool di Arne Slot a punteggio pieno ha fatto meglio, il Barcellona di Hansi Flick non ha uno stadio per ospitare le partite casalinghe della fase ad eliminazione diretta. Secondo quanto riportato da Marca, alcuni impegni del Consiglio comunale di Barcellona confliggono con il calendario della Champions League. Di conseguenza i blaugrana non possono utilizzare l’Estadi de Montjuic. Allo stesso tempo, il Camp Nou è ancora in costruzione e non è agibile. Inoltre, le regole UEFA impongono alle squadre di giocare tutte le partite casalinghe della fase a eliminazione diretta nello stesso stadio. Al momento gli stadi di Espanyol, Valencia e Atlético Madrid sono tra le opzioni più probabili per il Barcellona.

Champions League, il cammino del Barcellona a 2 giornate dalla fine
Il Barcellona di Hansi Flick sta facendo un percorso praticamente perfetto nella League Phase della Champions League. Dopo la brutta sbavatura all’esordio in casa del Monaco, dove è arrivata la sconfitta per 2-1, i blaugrana sono secondi a quota 15 punti con il miglior attacco (21 gol segnati). Il nono posto occupato dal Borussia Dortmund è lontano 3 punti a 2 gare dal termine, senza considerare anche il vantaggio nello scontro diretto proprio contro i tedeschi. La squadra di Flick, quindi, viaggia spedita verso la qualificazione diretta agli ottavi di finale: sulla sua strada ci sono ancora, però, Benfica e Atalanta.